Regina José Galindo | Massimo Mazzone
Regina José Galindo artista e performer, forse non tutti sanno che è anche una poetessa, che fin dall’inizio della sua carriera ha composto poemi di straordinaria intensità trattando questioni legate alla razzializzazione, alla guerra, ai rapporti di genere, alla condizione della donna.Nello spazio Fourteen viene esposta una selezione delle sue poesie insieme a poesie visive di Massimo Mazzone, meglio conosciuto per la scultura costruita e per le sue opere monumentali nate per spazi pubblici architettonici oltre che per la sua attività di artista/attivista per Escuela Moderna/ Ateneo Libertario, ma che, come Regina, ha fin dall’inizio della sua ricerca, composto in chiave gestalgica delle ‘poesie visive’.Se le poesie della Galindo materializzano come suono la voce degli ultimi, delle donne violate, della guerra che ha devastato il suo Paese, le poesie visive di Mazzone sono appunto visive, immagini gestalgiche che trattano i medesimi temi ma per immagini. Le Foto delle pubblicità, dei brand della moda, contengono un messaggio occulto, immagini fantasma che vede solo chi ha occhi buoni per vederle.
Regina José Galindo | Massimo Mazzone22 aprile / 12 maggioore 18.30FourteenArTellaroPiazza Figoli, 14Tellaro (SP)Rassegna DEBACLEa cura di Gino D’Ugo