Luogo

FerrarinArte
Via D. de Massari, 10 - Legnago (VR)

Data

Ott 17 2020 - Dic 05 2020
Evento passato

Ora

18:00

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Mostra

Paolo Masi | Pittura, vibrazione e segno. 60 anni di ordinata casualità

FerrarinArte presenta, nella sua sede di Legnago (VR), un ulteriore approfondimento dedicato alla ricerca dell’artista fiorentino.

Curata da Matteo Galbiati, l’esposizione “Pittura, vibrazione e segno. 60 anni di ordinata casualità” si configura come una concisa antologica, che attraverso opere selezionate riassume l’intero percorso dell’artista, a partire dalla fine degli anni Cinquanta sino alle più recenti ricerche, documentate grazie alla presenza di alcuni lavori inediti.

«L’esperienza di Paolo Masi – scrive Matteo Galbiati – costituisce un’importante testimonianza che lo colloca nel pieno del dibattito artistico che ha connotato il panorama italiano, e non solo, a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha messo in forte discussione, se non vera e propria crisi fondante, la pittura.

Le opere esposte, individuate tra le maggiormente iconiche del pensiero di Paolo Masi, percorrono sessant’anni di ricerca e sperimentazione, portando all’attenzione del pubblico uno spaccato riassuntivo della sua lunga scrittura pittorica che, ininterrotta, arriva all’oggi ancora forte del suo originario accento emotivo.

La mostra, che sarà inaugurata sabato 17 ottobre alle ore 18.00 alla presenza dell’artista, sarà visitabile fino al 5 dicembre 2020, lunedì ore 15.30-19.00, da martedì a sabato ore 9.00-12.30 e 15.19.30, oppure su appuntamento. L’accesso alla sala espositiva sarà contingentato nel rispetto della normativa vigente.

Per informazioni: T. +39 0442 20741, info@ferrarinarte.it, www.ferrarinarte.it, www.facebook.com/FerrarinArteVR, www.instagram.com/ferrarinarte,  www.youtube.com/user/ferrarinarte.


Paolo Masi nasce a Firenze nel 1933, dove vive e lavora. Dopo aver elaborato negli anni Cinquanta e Sessanta un’attività articolata, complessa e diversificata, si avvicina alle contestuali esperienze analitico-riduttive, scomponendo e riorganizzando sul pavimento e contro le pareti aste di alluminio, specchi, fili o piccole stecche di plexiglas colorato, che estendono anche alla terza dimensione la ritmicità dello “spazio-colore”. La fase successiva coincide con il ritorno alla bidimensionalità attraverso il progetto “Rilevamenti esterni – conferme interne” (1974-76), elaborazione che egli sviluppa all’esterno e all’interno del suo studio con le “Tessiture” (tela grezza cucita) e i “Cartoni” da imballaggio, dove utilizza per la prima volta adesivi trasparenti e coprenti, facendo emergere la struttura interna del materiale.


PAOLO MASI. Pittura, vibrazione e segno. 60 anni di ordinata casualità

A cura di Matteo Galbiati

FerrarinArte, Via D. de Massari 10, 37045 Legnago (VR)

17 ottobre – 5 dicembre 2020

Inaugurazione: sabato 17 ottobre, ore 18.00

Orari di apertura: lunedì ore 15.30-19.00, da martedì a sabato ore 9.00-12.30 e 15.19.30, chiuso la domenica.

Ingresso libero

PER INFORMAZIONI:

FerrarinArte, Via D. de Massari 10, 37045 Legnago (VR), T. +39 0442 20741info@ferrarinarte.it