Luogo

Palazzo Maffei Casa Museo
Piazza Erbe, 38 - Verona
Sito web
http://palazzomaffeiverona.com

Data

Set 26 2020
Evento passato

Ora

11:00 - 18:00

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Installazione,
Mostra

Palazzo Maffei | Casa Museo

Un percorso espositivo dalla “doppia anima”, tra antico e moderno, che attraversa oltre cinque secoli, con oltre 350 opere in dialogo tra le arti: pittura, scultura, arti applicate e architettura.

Un importante focus sulla pittura veronese e la passione per il Futurismo italiano e la Metafisica. Autentici capolavori dell’arte moderna e contemporanea e i grandi Maestri del XX secolo: da Picasso a de Chirico, da Mirò a Kandinsky, da Magritte a Fontana, Burri e Manzoni. Sarà un’affascinante casa-museo, un nuovo punto di riferimento per gli amanti dell’arte, un percorso eclettico tra capolavori e curiosità che attraversano più di cinque secoli, accomunati da una caleidoscopica passione collezionistica.

Un evento importante sotto tanti profili. Da un lato il restauro completo di uno dei più scenografici e noti palazzi seicenteschi della città, Palazzo Maffei, quinta suggestiva di Piazza delle Erbe, con la sua facciata barocca ora risplendente, l’imponente scalone elicoidale autoportante, gli stucchi e le pitture murali del piano nobile; dall’altro una raccolta d’arte di grande interesse che spazia dalla fine del Trecento fino ad oggi, frutto di oltre cinquant’anni di passione collezionistica dell’imprenditore Luigi Carlon.

Il risultato è l’apertura di “Palazzo Maffei – Casa Museo”, un’iniziativa culturale promossa da Luigi Carlon, imprenditore e collezionista veronese,su progetto architettonico e allestitivo dello studio Baldessari e Baldessari e da un’idea museografica di Gabriella Belli, con contributi scientifici di Valerio Terraroli eEnrico Maria Guzzo. La proposta e il percorso sono sorprendenti, con oltre 350 opere, tra cui quasi 200 dipinti, una ventina di sculture, disegni e un’importante selezione di oggetti d’arte applicata (mobili d’epoca, vetri antichi, ceramiche rinascimentali e maioliche sei-settecentesche,ma anche argenti, avori, manufatti lignei, pezzi d’arte orientale, rari volumi) e con una scelta espositiva dalla “doppia anima”.

Per Luigi Carlon, Cavaliere del Lavoro, le opere raccolte negli anni sono racconti di vita, gesti d’amore, testimonianze di quella sensibilità unica e singolare che egli ha colto negli artisti fin da giovane e dalla quale è stato affascinato e colpito. La collezione contiene molti nuclei significativi, che testimoniano l’organicità delle acquisizioni, mentre l’interesse per la storia artistica veronese rappresenta un elemento di forte valore identitario della raccolta d’arte antica che vanta una sorta di compendio di storia dell’arte del territorio scaligero, con opere tra gli altri di Altichiero e Liberale da Verona, Nicolò Giolfino, Zenone Veronese, Bonifaciode’ Pitati, Antonio e Giovanni Badile, Felice Brusasorci, Jacopo Ligozzi, Alessandro Turchi, Marc’Antonio Bassetti, Antonio Balestra, Giambettino Cignaroli.

Dalla visione privata, dall’intimo della residenza quotidiana, questo patrimonio d’arte diventa ora ricchezza condivisa con la città e con il pubblico,in un edificio fortementes imbolico come è appunto Palazzo Maffei, il cui nucleo originario tardo-medievale sorge nell’area del Capitolium, il complesso votivo dedicato alla Triade Capitolina,costruito quando Verona divenne municipio romano (49 a.C.), e di cui nei sotterranei del palazzo restano ancora le evidenze.

Palazzo Maffei non vuole essere solo uno spazio espositivo ma un’opportunità, un vivace e propulsivo luogo di cultura in dialogo stretto con la città e le grandi Istituzioni culturali di Verona e non solo. Eventi, incontri, laboratori didattici e iniziative diverse animeranno in breve tempo le giornate a Palazzo Maffei, che offre anche una biblioteca specialistica su prenotazione e – dalla balconata che sormonta il palazzo,a dominare con le sue statue Piazza delle Erbe -un’impagabile bellezza.


Riapre sabato 26 settembre a Verona, dopo la chiusura per emergenza covid19, Palazzo Maffei Casa Museo, il nuovo luogo di arte e cultura che ospita la collezione Carlon, vera novità del 2020 nel panorama museale italiano.

Per il momento, le aperture saranno solo nei fine settimana e con prenotazione obbligatoria per fasce orarie a causa del necessario contingentamento e distanziamento anti Covid: via web per chi deve acquistare il biglietto dal sito di Palazzo Maffei HTTPS://PALAZZOMAFFEIVERONA.COM/BIGLIETTI o dal sito di Geticket HTTPS://WWW.GETICKET.IT tramite telefono per i veronesi alla prima visita al numero 848 002008, che resta gratuita fino a fine anno.

Modalità di visita:

L’accesso, solo su prenotazione, sarà possibile per fasce orarie il sabato e la domenica dalle ore 11.00 alle 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00). Il servizio di prenotaziione, gratuito, sarà attivo dal 1 settembre.

I visitatori paganti potranno prenotare online dal sito di Palazzo Maffei HTTPS://PALAZZOMAFFEIVERONA.COM/BIGLIETTI/ o da quello di Geticket HTTPS://WWW.GETICKET.IT/

I residenti a Verona e provincia, che godono di un ingresso gratuito nel 2020, potranno prenotare tramite il call center di Geticket al numero: 848 002008


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