Matilde Domestico | Panettone d’Artista 2024
Molino Colombo e Galleria Melesi presentano la 6ª edizione di Panettone d’Artista sabato 9 novembre con degustazione alla presenza del Maestro di Farine Maurizio Bonanomi e dell’artista Matilde Domestico autrice del lavoro scelto per il Natale 2024.
Sono noti a tutti i legami tra grandi aziende e arte contemporanea simboleggiati in Italia da importanti fondazioni, da collezioni corporate ricche di capolavori o da sponsorizzazioni a sostegno dei musei.
Meno noto è come stiano fiorendo negli ultimi anni realtà aziendali più piccole che hanno deciso di investire in modo continuativo in progetti legati all’arte contemporanea, non solo a fini della comunicazione, e con grande attenzione anche verso artisti emergenti. Una di queste realtà è Molino Colombo. Attraverso due iniziative – Arte e Alimentazione e Panettone d’Artista – l’azienda si è avvicinata all’arte contemporanea, facendola diventare interprete della propria filosofia, dei valori e dei prodotti.
Ha iniziato nel 2019 parlando di famiglia con Fabrizio Dusi, di orgoglio per il Made in Italy con Mimmo Iacopino (2020) e dell’amore del fare per gli altri con le proprie mani con Kazumasa Mizokami (2021). Poi è stata la volta di Gianni Cella (2022) che si è concentrato sul simbolo del Natale laico per eccellenza: l’albero addobbato. Infine, lo scorso anno, Simona Uberto ci ha accolti nella sua “casetta” di parole buone.
Per il Natale 2024 Matilde Domestico ha realizzato l’opera Puntinipuntini… che racchiude in sé la luce del Natale. Il blu che domina sullo sfondo è chiaro e brillante come illuminato da stelle fuori campo. Osservandola si vede il tracciato complesso ma regolare che riporta a quello di una pavimentazione in stile cosmatesco, quei bellissimi mosaici medievali che seducono ancora oggi. Se si guarda con più attenzione, si può notare un altro dettaglio: sembra di vedere la struttura esagonale dell’amido, quella sostanza che fa diventare soffici e gustosi i dolci di Natale. Una strana combinazione di elementi tanto diversi che rende l’opera unica, una vera magia! I disegni geometrici dei pavimenti cosmateschi si fondono con la struttura dell’amido, creando un effetto visivo e sensoriale caleidoscopico, accresciuto dalla lucentezza e dallo spessore dei punti metallici con cui è realizzata l’opera. Si resta incantati, come trasportati in un mondo fiabesco fatto di dolci e antiche tradizioni.
