
L’ideale solare di Aielli Stazione
La mostra nasce da un ritrovamento di numerosi disegni esecutivi di Tito Chini (Firenze, 1898 –
Desio, 1947) per la produzione di diciotto vetrate e due monumentali trifore d’ornamento alla
navata e al transetto della Chiesa di S.Adolfo edificata nel 1937 su progetto dell’architetto Giuseppe
Vicari e per incarico del prefetto del Regno Guido Letta in un piano di ricostruzione di Aielli
località abruzzese danneggiata nel terremoto del 1915. A lato di un sacrario commemorativo e di
una casa littoria la chiesa a croce latina sorge rialzata su un vasto piazzale orientata con la facciata
incorporata al campanile sul piano bonificato del Fucino, con caratteristica cintura di due chiostri
esterni d’aspetto metafisico per l’immediato richiamo almeno a De Chirico. L’intenzione di un
edificio immateriale e di carattere ideale è confermata nel primo progetto realizzato dell’abside che
non prevedeva l’affresco eseguito successivo dalla stessa manifattura Chini incaricata già delle
vetrate e degli arredi e lo illustra un libretto in edizione Mondadori del 1940 che fotografa la volta a
catino del fondo immersa nella luce di una fonte elettrica di controluce all’arco di cornice a tutto
sesto, in un vuoto di rappresentazione nello spazio rarefatto, che un ripensamento forse pertinente al
clero concretizza di santi dipinti solenni in cromie ribassate. E che non fosse previsto, lo capiamo
perché disomogeneo ci resta in difetto di luce e di colore se comparato all’ideale solare delle
vetrate, protagoniste dei lati nei rossi, nei verdi e blu accesi, e allargate in alto e numerose in lungo
a diminuire di massa la struttura e risonanti del motivo dei chiostri per conseguire uno stato: di
ripetuto intervallo di tempo nella luce variante dello spazio identico. Espressa simbolica, nelle storie
vetrate di Calvario, Annunciazione e Rinascita per sacrificio, come cammino religioso più interiore
nel percorrere più astratto la Chiesa, conclusa al principio nel bagliore che ispessiva lo Spirito o
l’idea, e nel bianco riassorbiva i colori e le anime.
Titolo della mostra: L’ideale solare di Aielli Stazione
Artista: Tito Chini
a cura di: Gian Ruggero Manzoni
dove: Gasparelli Galleria via Arco d’Augusto 74 Fano (PU)
periodo: dal 01/06 al 31/07/2024
inaugurazione sabato 1 giugno ore 18:00
orari: da martedì a domenica dalle ore 10:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 20:00
info: 340 4751641