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Le diable au corps. Un focus sulla pittura italiana
È fissato per venerdì 11 ottobre alle ore 17 l’incontro Le diable au corps. Un focus sulla pittura italiana promosso da Galleria Giovanni Bonelli e parte del programma di dibattiti di ArtVerona.
L’evento è l’occasione per discutere i temi ricorrenti, gli immaginari e i recenti sviluppi linguistici degli artisti che praticano il medium della pittura a partire dalla mostra Le diable au corps che la galleria sta ospitando nei propri spazi di Canneto Sull’Oglio. Intervengono Daniele Capra, critico d’arte e curatore indipendente, Damiano Gullì, curatore Arte contemporanea e Public program Triennale Milano, Massimo Mattioli, curatore e giornalista, e Flaminia Veronesi, artista.
Durante l’incontro sarà inoltre presentata la pubblicazione, fresca di stampa, che documenta l’esposizione presso la galleria, attraverso i contributi critici dei curatori della mostra, Daniele Capra e Massimo Mattioli, e le vedute delle opere di Sabrina Annaloro, Romina Bassu, Nicolò Bruno, Chiara Calore, Giulio Catelli, Nebojša Despotović, Olga Lepri, Paolo Pretolani, Adelisa Selimbašić, Davide Serpetti, Flaminia Veronesi e Maria Giovanna Zanella. Il volume è stato progettato da Scott Vander Zee.
È di carattere museale la grande collettiva che ha riaperto le porte di BonelliLAB a Canneto sull’Oglio dal titolo “Le diable au corps”, a cura di Daniele Capra e Massimo Mattioli. Fino al 31 ottobre 2024, la mostra affronta i temi del desiderio erotico e dell’irrequietudine del corpo, attraverso oltre cinquanta opere su tela e su carta di dodici dei più significativi artisti della scena italiana nati negli anni Ottanta e Novanta: Sabrina Annaloro, Romina Bassu, Nicolò Bruno, Chiara Calore, Giulio Catelli, Nebojša Despotović, Olga Lepri, Paolo Pretolani, Adelisa Selimbašić, Davide Serpetti, Flaminia Veronesi e Maria Giovanna Zanella.