
JR – Mathieu Kassovitz | Paper & Glue
Per la prima europea del suo nuovo film “Paper & Glue”, presentato in anteprima mondiale al Tribeca Film Festival 2021, l’artista-regista JR ha scelto il grande schermo della Cervelletta! Il 23 luglio sul palco, oltre a JR, ci sarà anche Mathieu Kassovitz, per dare vita a una serata in cui l’alchimia e la sintonia tra i due travolgeranno gli spettatori, fondendo arte e cinema in un unico dialogo. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Cecilia Sala.
Paper & Glue (2021, 94 min): Utilizzando delle tele inaspettate, l’intenzione di JR è quella di dare una voce globale alla gente comune attraverso una combinazione di genere di arte pubblica, fotografia e spettacolo di grande formato. Un viaggio che si muoverà tra Stati Uniti, Messico, fino alle favelas di Rio de Janeiro.
JR è nato e cresciuto a Parigi, precisamente a Montfermeil, e ha trascorso molto tempo nei mercati poiché i suoi genitori avevano uno stand al mercato delle pulci di porte de Clignancourt. Ha studiato al liceo Stanislas prima di cominciare la sua carriera nei graffiti e il suo pseudonimo rappresenta le iniziali del suo nome, Jean René, e alludono al personaggio principale della serie americana “Dallas”, J. R. Ewing. La tecnica che lo ha reso famoso agli inizi è il collage fotografico: durante i suoi viaggi, dalle favelas di Rio de Janeiro a Israele, ha scattato tantissime foto agli abitanti del posto. Sono stati proprio i monumentali ritratti di gente comune, stampati in maxi formato e incollati in giro per le città del mondo, che lo hanno reso celebre: scatti spiazzanti e provocatori di donne e uomini anonimi, pensati per scuotere le coscienze. Visto l’uso di questa particolare tecnica, che unisce fotografia e arte urbana, JR ci tiene a definirsi photograffeur. Proprio in questi giorni, JR ha inaugurato la sua opera monumentale “Punto di fuga” a Palazzo Farnese, un enorme trompe-l’oeil di oltre 600 metri quadri che si sviluppa sulle impalcature del cantiere per il restauro delle facciate e dei tetti di Palazzo Farnese. L’opera svela a suo modo gli interni del palazzo e risponde al desiderio dell’Ambasciata di tenere “aperto” l’edificio anche durante il restauro.
Mathieu Kassovitz è nato da una famiglia di cineasti e ha esordito come attore appena undicenne nel film “Au bout du bout du banc”, diretto dal padre. A diciassette anni lascia la scuola e inizia a lavorare come assistente alla regia. Nel 1993 esordisce nel lungometraggio con “Meticcio”, che gli vale due nomination ai Premi César, per la miglior opera prima e come miglior promessa maschile. Raggiunge la consacrazione come uno dei più promettenti giovani autori del cinema francese con la sua opera seconda da regista, “L’odio” (1995), che vince il premio per la migliore regia al 48º Festival di Cannes e tre Premi César, per il miglior film, miglior montaggio e miglior produttore (su un totale di undici nomination, tra cui quelle per miglior regista e miglior sceneggiatura). In seguito ha continuato a portare avanti parallelamente l’attività dietro la macchina da presa e quella di attore, al servizio di registi importanti come Jean-Pierre Jeunet (Il favoloso mondo di Amélie), Costa-Gavras (Amen., interpretazione che gli ha valso una nomination ai Premi César come miglior attore) e Steven Spielberg (Munich).
Cecilia Sala, giornalista, ha lavorato con la media company Vice per SkyTg24, con Zerostudio’s per la realizzazione di programmi e documentari Rai, con Ga&a per ARTE Tv, con Fremantle Media. Scrive di Esteri sul Foglio, in particolare di America Latina, pubblica reportage su Vanity Fair e L’Espresso.
Paper & Glue
Proiezione film | 23 luglio ore 21.15 – Casale della Cervelletta, Roma
Presentazione di JR e Mathieu Kassovitz
Informazioni evento ilcinemainpiazza.it