
Italia Minimal
La mostra Italia Minimal presenta un’attenta selezione di opere realizzate da indiscussi protagonisti della sperimentazione visuale tra fine anni Cinquanta e anni Settanta: Vincenzo Agnetti, Alighiero Boetti, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Mario Ceroli, Gianni Colombo, Dadamaino, Lucio Fontana, Emilio Isgrò, Jannis Kounellis, Sergio Lombardo, Piero Manzoni, Paolo Scheggi, Giuseppe Uncini.
Come il titolo della mostra suggerisce, le ricerche di questi grandi maestri del secondo dopoguerra sono lette attraverso la lente del Minimalismo: una definizione che, sebbene per tradizione è legata all’arte d’Oltreoceano, può essere uno spunto interessante per leggere le esperienze italiane tra anni Sessanta e Settanta, evidenziando affinità, punti di contatto ed elementi di distinzione tra queste e quelle americane.
Il progetto espositivo vede la luce 20 anni dopo la grande mostra “Minimalia. An Italian 20th Century Vision”, a cura di Achille Bonito Oliva e tenutasi al Museum of Modern Art PS1 di New York tra ottobre 1999 e gennaio 2000, dove molti artisti allora presenti oggi sono da Tornabuoni Art.
Artisti per i quali la scelta della riduzione operativa, il rifiuto di ogni contaminazione decorativa e narrativa, la ricerca di nuovi materiali e la concentrazione sui fondamentali dell’arte – il colore, la superficie, la materia, lo spazio, il tempo – in nome di un rifiuto radicale di tutto ciò che è spurio e superfluo, si unisce al confronto con la razionalità, il senso della geometria e l’organizzazione prospettica che affondano nei secoli della grande storia dell’arte italiana, in una tensione tutta mediterranea.
La ricerca dell’assoluto si traduce nel tentativo di condensare nell’opera il minimo comun denominatore delle cose del mondo, di trovare cioè la forma pura, al di là di ogni possibile condizione e contaminazione.
In occasione della riapertura della galleria al
16 avenue Matignon
Tornabuoni Art Paris ha il piacere di invitarla
all’inaugurazione della mostra
Italia Minimal
mercoledì 21 ottobre 2020
dalle 17 alle 21