Luogo

Piazza San Cosimato
Roma

Data

Lug 22 2021
Evento passato

Etichette

Cinema - Video gallery

Il cinema di Céline Sciamma a San Cosimato

A San Cosimato arrivano i film della regista Céline Sciamma, talento brillante della cinematografia francese che ha conquistato spettatori in tutto il mondo.

8 Luglio, NAISSANCE DES PIEUVRES (2007, 85 min): Opera prima della regista, è un film dedicato alla scoperta del primo amore da parte di tre quindicenni che gareggiano con passione sia coi loro sentimenti che nel nuoto sincronizzato. 

15 Luglio, TOMBOY (2011, 82 min): Laure, dieci anni, insieme ai genitori e alla sorella Jeanne si trasferisce durante le vacanze estive. La mamma è incinta del terzo figlio (un maschio) e il padre è impegnato al lavoro. La bambina approfitta della distrazione degli adulti per prendere una decisione: nel nuovo ambiente si farà credere un maschio. Si presenta come Michael e così farà le prime amicizie e, in particolare, attirerà l’attenzione di Lisa che finirà con l’innamorarsi del nuovo arrivato… 

22 Luglio, DIAMANTE NERO – BANDE DE FILLES (2014, 113 min): Marieme ha 16 anni. Vive con una madre assente, due sorelle minori e un fratello maggiore che la controlla con atteggiamenti da padrone. A scuola le cose non vanno bene, ma trova solidarietà e protezione in un gruppo di coetanee pronte anche a sfide di strada per salvaguardare la loro reputazione di dure. 

23 Luglio, RITRATTO DELLA GIOVANE IN FIAMME (2019, 122 min): Vincitrice del Prix du scénario al Festival di Cannes, la Sciamma racconta una storia ambientata in Bretagna nel 1770. Heloise è una giovane cresciuta in convento che deve convolare a nozze con un nobile milanese. Per far conoscere all’uomo la sua futura sposa, la madre commissiona un suo ritratto ad una pittrice, Marianne. Tra le due giovani donne si instaura un legame molto stretto, destinato a trasformarsi in innamoramento. 

Delicatezza e intimità. Queste sono le parole chiave dell’abilità narrativa di Céline Sciamma, che attraverso le sue pellicole tocca le delicate corde del percorso di crescita dell’essere umano. Dall’affermazione della propria identità, alla comunicazione dei sentimenti verso un simile. Adulti troppo lontani dai propri figli, che si accontentano di una lettura superficiale e scontata, senza andare a fondo e cercare di capire. L’occhio della Sciamma, invece, scava, scruta con attenzione e coraggio le dinamiche interiori dei suoi (giovanissimi) protagonisti senza mai giudicare, bensì riportando fedelmente ogni singolo gesto.


 Il cinema di Céline Sciamma a San Cosimato