ARCO Lisboa
Heinz Mack

Luogo

Museum Ritter
Museum Ritter
Sammlung Marli Hoppe-Ritter Alfred-Ritter-Straße 27 71111 Waldenbuch Germany
Sito web
https://www.museum-ritter.de/en/inhalt/home.html

Data

Mag 08 2021 - Set 19 2021
Evento passato

Ora

11:00 - 18:00

Heinz Mack | Works in Light (1956-2017)

Co-fondatore del gruppo ZERO, pittore e scultore, Heinz Mack ha realizzato una grande serie di lavori, organizzati secondo una linea temporale che percorre oltre 70 anni di carriera dell’artista tedesco. La sua produzione artistica lo ha reso uno dei pionieri nel campo Light Art, che ha anticipato con una serie di progetti visionari, esercitando un grande fascino su critica e pubblico ancora oggi. Artista poliedrico e creativo, Mack ha alle spalle una produzione amplissima, sia in termini di produttività che di diversità della sua opera.

Heinz MackDer Künstler im Grand Erg Oriental, 1976
(Fotografie/Dokumentation)
© VG Bild-Kunst, Bonn 2021;
Foto: Thomas Höpker / Archiv Heinz Mack

La grandissima quantità di media esplorati dall’artista, dalla Light Art, ai lavori cinetici e alla Land Art, fino ai disegni, i dipinti e le sculture: una quantità di lavoro impressionante e sempre di immensa qualità. Oltre alla vasta gamma di mezzi espressivi utilizzati, Heinz Mack si è concentrato con grande dedizione su soggetti che ha scoperto molto presto nell’ambito della sua arte: investigazioni sulla luce e sul potere dinamico delle strutture in primis. Guidato dal desiderio di liberarsi del suo passato e aperto a nuove associazioni tra materiali fino a quel momento inesplorati, Heinz Mack e i suoi compagni del gruppo ZERO si sono avventurati in un viaggio rivoluzionario nel periodo del dopoguerra che ha, ancora oggi, una grandissima risonanza nel mondo dell’arte. Tra il 1958 e il 1959 ha realizzato il Sahara Project e, anno dopo anno, le diverse idee che sono andate a comporlo. Progetto spettacolare, verrà presentato e analizzato a fondo durante l’esposizione. Il film Tele-Mack, girato tra il 1968 e il 1969 verrà proiettato e mostrerà l’artista dedito ai suoi esperimenti sulla natura della luce. E quest’ultima è anche il tema principale dei suoi lavori cinetici e delle sculture che saranno presenti in mostra. Oltre a tutto questo, anche opere tridimensionali per la creazione delle quali l’artista ha utilizzato materiali pionieristici, come l’acciaio inossidabile, l’alluminio e il caneté, insieme ad una selezione di minute sculture in marmo che sottolineeranno la grande rilevanza data dall’artista ad un genere così tradizionale. La mostra sarà anche arredata e circondata dai dipinti di Mack, con opere recenti realizzate con l’inchiostro e su grandi tele. L’artista definisce questi lavori “Costellazioni Cromatiche”, che sono diventate il marchio di fabbrica della sua ricerca sulla luce. Essa si manifesta attraverso tonalità cromatiche e strutture colorate che rendono la superficie pittorica vibrante, quasi in movimento. La mostra è un tributo a Mack e al suo novantesimo compleanno. Sarà una grande occasione per avere una veduta a 360 gradi del suo lavoro e metterà insieme 60 opere la cui bellezza e poetica brillerà all’interno del magnifico allestimento.


Heinz Mack è nato nel 1931 in Germania. Negli anni ’50 ha avuto modo di approfondire i propri studi in ambito artistico, formandosi prima alla Kunstakademie Düsseldorf, dove ha tenuto l’esame di stato in belle arti, per poi iscriversi all’università di Colonia, dove ha studiato filosofia. Nel 1957 ha fondato, assieme all’artista Otto Piene il gruppo ZERO a Düsseldorf, al quale si aggiunse Günther Uecker nel 1961. Alla fine degli ’50 risalgono le prime opere come le Light Reliefs, Light Cubes e le Light Stelae. Negli stessi anni, ossia circa nel 1959, ha iniziato a lavorare al Sahara Project. Nel 1964, Mack apre il proprio studio a New York e nel 1966 partecipa alla terza edizione della quinquennale di Documenta, a Kassel. Parteciperà anche nel 1977, in occasione della sesta edizione dell’evento. Nel 1970 rappresenta la Germania dell’Ovest alla Biennale di Venezia, assieme agli artisti tedeschi Thomas Lenk, Georg Karl Pfahler e allo stesso Uecker. Il suo ritorno alla pittura su tela è datato 1991, quando realizza le sopracitate Costellazioni Cromatiche. Premiato dalla Repubblica Federale Tedesca con l’Ordine di Merito, nel 2008 viene fondata la ZERO Foundation, presso la sede storica di Düsseldorf. Nel 2011 ha ricevuto l’Ordine di Merito con una Stella dalla Repubblica Federale. Heinz Mack oggi vive e lavora a Mönchengladbach e a Ibiza. L’evento si terrà dall’8 maggio al 19 settembre 2021.

Tags:
    ×