
Gaia Adducchio | Acquatica
Carlo Gallerati è lieto di presentare ACQUATICA, mostra personale di Gaia Adducchio a cura di Beatrice Luzi.
Non sai che nell’acqua si vede la persona che si ama?
Quando ero piccola quante volte l’ho fatto, e quando ho visto il tuo viso l’ho riconosciuto subito!
Jean Vigo, «L’Atalante», 1934
Sott’acqua il corpo non ha peso, si muove libero dalla gravità e da ogni affanno, celando allo sguardo altrui attitudini e movimenti incondizionati, disinibiti e sinceri. Sbirciare sott’acqua consente una visione privilegiata dei comportamenti umani e tradurli in fotografia esprime l’esigenza di raccontarne tutta l’ironia, la tenerezza e l’incanto.
Un po’ curiosità giocosa e un po’ voyeurismo antropologico, il fine che muove Acquatica, serie realizzata in analogico con macchinette usa-e-getta, è quello di indagare la natura umana attraverso i movimenti intimi e segreti dei corpi che, abbandonati al piacere del mare, raccontano momenti di spensieratezza, solitudine e vulnerabilità̀ ma anche di intenso e profondo contatto con sé stessi. L’esclusione dei volti, al sicuro sopra il livello del mare o coperti da maschere e boccagli diventa, così, funzionale alla coralità̀ della narrazione. Ne emerge un intreccio di voci entusiasmante e commovente in cui atteggiamenti buffi o grotteschi si alternano a gesti di cura e affetto, culminando in istanti di grande poesia in cui il corpo, immerso nell’acqua e nella luce, sembra smaterializzarsi per assumere sembianze trasfigurate ed evanescenti. In questo contesto la pellicola, con le sue imprevedibili imperfezioni, si pone quale metafora degli accadimenti umani, l’acqua, con la sua densità̀ , fa da filtro alla realtà̀ oggettiva e la luce assurge a calda e avvolgente manifestazione di trascendenza. Il percorso visivo implicato nel progetto esplora questi molteplici aspetti dell’animale-essere umano, dalla componente più̀ carnale e prosaica del viver quotidiano fino all’intensa, commossa intuizione del proprio essere creatura che tende all’assoluto. Questi scatti sanno trasmettere il profondo affetto dell’autrice per i suoi ignari e sconosciuti protagonisti e manifestano
un’empatia innamorata che celebra, senza alcuna retorica, la nostra fugace e sorprendente unicità̀ . (B. Luzi)
Gaia Adducchio è nata nel 1979 a Roma, dove vive e lavora. Dopo aver studiato regia alla Scuola Nazionale di Cinema di Praga (FAMU) e aver conseguito premi e finanziamenti per lavori di finzione e documentaristici, dal 2015 si dedica alla fotografia, vincendo una residenza artistica presso il prestigioso CSF Adams di Roma dove realizza il suo primo progetto fotografico analogico “Ritratti di famiglia”, che debutta al Prague Photo 2016. Da allora i suoi lavori, caratterizzati dalla continua sperimentazione tecnica e da una rara profondità di sguardo, sono coinvolti in numerose mostre personali e collettive e riscuotono notevole apprezzamento a livello nazionale e internazionale. Da aprile 2023 è Membre Sociétaire de la Société du Salon d’Automne di Parigi (Fr).
Gaia Adducchio
Acquatica
A cura di Beatrice Luzi
Galleria Gallerati
Via Apuania, 55 – Roma
14 dicembre 2023 – 8 gennaio 2024
Inaugurazione: giovedì 14 dicembre 2023, ore 18.00-21.00
Orario: dal lunedì al venerdì: ore 17.00-19.00 / sabato, domenica e fuori orario: su appuntamento
Informazioni: info@galleriagallerati.it, www.galleriagallerati.it