
Emilia Agosti | Vedere l’invisibile
«L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è…» (Paul Klee)
Le opere presentate in questa esposizione racchiudono dentro di sè il concetto portante di tutto il percorso artistico della pittrice, che si snoda attorno alle tematiche del simbolo e dell’invisibile.
La storia dell’uomo dai primordi fino ad ora è una storia di distacco e di incontro, unità e differenza e il simbolo manifesta pienamente questo paradosso: è unità con varietà, unità che non dimentica la frattura che cerca sempre di ricomporre.
E l’arte può incarnare perfettamente, secondo l’artista, la sfida del paradosso di rendere visibile l’invisibile, quelle forze che non interagiscono con la luce e l’elettromagnetismo ma in un certo qual modo possono essere percepite e “viste” in maniera non convenzionale, magari attraverso fasi oniriche particolari o una “visione superiore”.
La pittrice, da sempre attenta a sviscerare l’apparente dualismo tra visibile e invisibile, illusione e realtà, energia e materia, esprime nelle sue opere queste riflessioni attraverso un ritorno all’origine, all’essenziale, a quell’energia cosmica che scorre in tutti gli esseri e in tutte le forme e trova nell’arte il luogo simbolico per eccellenza in grado di metterci a contatto con l’infinito.
Le opere esposte ci svelano passo dopo passo questa concezione: dagli astratti su tela, ai lavori ispirati alla calligrafia giapponese realizzati come una sorta di scrittura automatica, ai lavori di body printing.
Tutti questi lavori sono accomunati da una sorta di leggerezza a livello di tratto, la leggerezza della traccia che lasciamo cadendo sulla terra, traccia che può essere data da differenti mezzi e tecniche (dal pennello, al rullino, al dripping di colore dato da un gesto d’impulso che non appoggia nemmeno sul supporto, all’impronta data dai nostri corpi che cadono come se fossero colore) ma che rimanda sempre all’inesauribilità e all’infinità da dove proviene e verso la quale ritorna.
EMILIA AGOSTI
VEDERE L’INVISIBILE
JELMONI STUDIO GALLERY
Milano, Londra, Berlino
sede legale
via Molineria S. Nicolò,8 . Piacenza
www.jelmonigallery.com
solo show
10-27 ottobre 2020
Opening h. 18:00
10 ottobre