Luogo

zanzara arte contemporanea + Ex Scuderie
Via del Podestà, 11/11A, 14A - Ferrara
Categoria

Data

Apr 14 2023 - Giu 24 2023
Evento passato

Ora

17:00

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Mostra

Deriva – Zarattini | Post Eden

Venerdì 14 aprile 2023 alle ore 17.00 presso zanzara arte contemporanea è previsto l’Opening (a invito) della mostra Post Eden di Denis Riva Luca Zarattini. La mostra, patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Ferrara, sarà aperta al pubblico finoal 24 giugno 23.

In Post Eden gli artisti, per la prima volta insieme in un unico grande progetto a cura di Giulia Giliberti e Sara Ricci, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Ferrara, uniscono i loro linguaggi e le loro poetiche. Nuovi mondi e distopiche creature prendono vita all’interno degli spazi di zanzara arte contemporanea che, dal 14 aprile al 24 giugno 2023, vedranno allestite le opere – per la maggior parte inedite – di Denis Riva e Luca Zarattini.
Ispirandosi al pensiero del precursore dell’ecologia moderna Bernard Charbonneau, condensato all’interno del libro “Il Giardino di Babilonia” del 1969, la mostra mette in scena ‘il mondo della natura e della società’, ‘il mondo delle aspirazioni e dell’azione umana’, immaginando un prossimo futuro. Progressivamente abbiamo assistito a ciò che Weber definì ‘disincanto del mondo’. La natura da entità magica, animata da forze sacre e spaventose è stata ‘addomesticata’ attraverso un processo di razionalizzazione inarrestabile, in nome dello sviluppo e dello sfruttamento capitalistico. Lo spazio naturale ridotto a riserva ‘artificiale’ è di per sé l’ennesimo colpo inferto a quel legame uomo-natura del perduto giardino dell’Eden. 

«Fare della natura la propria casa», concedendosi il tempo di abitarla e salvaguardarla, è la prerogativa che eviterebbe un cieco sfruttamento che di fatto distrugge la libertà stessa dell’uomo.
Il futuro immaginato dai due artisti è dominato da creature fragili e rarefatte che si muovono incerte in paesaggi scomposti. Figure umane prendono le sembianze di alberi e mutuano dal paesaggio naturale forma e sostanza per trasformarsi in altro. Alberi e piante senza radici, perso il contatto con la terra, vacillano per contorcersi su se stesse. Le metamorfosi visionarie sono innescate da processi che sembrano inarrestabili, frutto dell’allontanamento dell’uomo dalla natura. Dalla distruzione del mondo che culmina con la sua esplosione – raffigurata nella prima e unica opera realizzata a quattro mani dagli artisti – si generano esseri ancestrali. Le composizioni astratte introducono componenti emotive che stimolano l’immaginazione e la riflessione.
Gli spazi di zanzara arte contemporanea di Via del Podestà sono interamente dedicati a questa unica grande mostra che si compone di tele di ampie dimensioni, sculture e installazioni. 

Denis Riva alias Deriva, nasce a Cento (BO) nel 1979 e cresce in un triangolo urbano da lui stesso definito Ganzamonio (Bologna, Modena, Ferrara). Attualmente vive e lavora a Follina (TV). Disegnatore, pittore, osservatore, ricercatore, sperimentatore, Denis Riva indaga la natura nella sua dimensione temporale e mutevole. La caratteristica fondamentale del suo lavoro e del suo etico sentire è il recupero di materiali abbandonati. Macerie, scarti e residui tessili diventano tesori da scoprire, gestire e trasformare. Disegno, pittura e collage di carta, il cuore della struttura costruttiva delle sue opere. Elabora nuove tecniche seguendo un modus operandi mutuato da antiche tradizioni, che rinascono grazie alla sua capacità di attualizzarle e riformularle. Per questa ragione, entrando in contatto con i suoi lavori è possibile percepire richiami delle origini primordiali dell’uomo. Da qui, la nascita di un composto da lui creato, chiamato lievito madre, base pittorica con cui vivifica le sue creazioni. Nel corso degli anni, le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive, all’interno di prestigiose gallerie d’arte e istituzioni.

Luca Zarattini nasce a Codigoro (FE) nel 1984, vive e lavora a Milano. Si laurea dell’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2009 e subito dopo partecipa a numerose mostre personali e collettive in diverse gallerie e musei in Italia e all’estero. Dal 2010 al 2018 è finalista di diversi premi d’arte tra cui il Premio Nocivelli, Arteam Cup di Venezia e il Premio Lissone. Nel 2010 vince il Premio Niccolini per la sezione scultura, l’anno successivo il premio della critica Basilio Cascella e il primo premio “Un’opera d’Arte per il 150° anniversario dell’unità d’Italia”. Pittore e scultore, Luca Zarattini concepisce il suo lavoro come un processo di frantumazione. Smembra fotografie, disegni e dipinti realizzati in precedenza per trasformarli in anonimi frammenti, che diventano la base da cui costruisce mondi nuovi in cui l’intervento pittorico è il collante che ne attribuisce valore. La nuova realtà creata dall’artista risulta dominata dall’interferenza, dal rumore e da una vitale disfunzione visiva che prende forma dai vortici cromatici e dai frammenti estrapolati dal suo quotidiano e dalla storia dell’arte. Nelle sue opere emerge un inatteso equilibrio tra ordine e caos dove si manifestano i lati più intimi e primordiali del sentire umano.


Denis Riva Luca Zarattini
Post Eden
A cura di Giulia Giliberti e Sara Ricci
zanzara arte contemporanea + Ex Scuderie
Via del Podestà, 11/11A, 14A – Ferrara
15 aprile – 24 giugno 2023
Anteprima stampa: 14 aprile, ore 11.00
Opening: 14 aprile, ore 17.00

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