
Daniele D’Acquisto. Log
La mostra Daniele D’Acquisto. Log, rappresenta una sintesi, con l’esposizione di 26 opere inedite concepite negli ultimissimi anni, di un percorso sistematico avviato dall’artista, attraverso la scultura e l’installazione, che gli ha consentito di esplorare i perimetri della forma e il rapporto tra strutture geometriche (i materiali) e specifici luoghi, espositivi ma anche mentali.
L’artista scava così nelle fondamenta del linguaggio per evidenziarne le dinamiche interne. Sulle trasformazioni della forma, sulla capacità di interazione con porzioni di spazio e sul rapporto tra i materiali si articolano le diverse opere esposte, appartenenti a 4 cicli differenti, tra loro in relazione.
Tra questi, le sculture realizzate riepilogando la struttura di canestri da basket, nelle quali una griglia in cotone può cambiare la propria conformazione anche a seconda della struttura che la regge; alcune opere installative, sospese al soffitto per mezzo di supporti in acciaio che sorreggono una serie di bande verticali in poliestere e pvc, posizionate ad altezze variabili, e che nascondono parzialmente strutture solide in ferro verniciato; cinque opere incluse nel ciclo Forming – avviato alcuni anni fa – rappresentano invece vere e proprie simulazioni di lavori installativi che mai esisteranno nella realtà: un ciclo di piccole stampe fotografiche su carta Ilford, riproduce così un discorso essenziale sul concetto stesso di display, che esiste a prescindere dalla realtà dell’opera vera e propria; infine una serie di elementi scultoreo installativi in ferro verniciato a polvere e cemento epossidico, indica una via di lettura dello spazio e degli oggetti in esso contenuti.
Log – termine che in informatica indica un elenco cronologico delle attività portate avanti da un sistema operativo o da un database – è quindi un percorso a tappe, una registrazione di eventi e dati che caratterizza la ricerca dell’artista, impegnato spesso in micro-produzioni eterogenee; una riflessione su tanti aspetti che riguardano la funzione intrinseca del fare scultura oggi, lontano da appigli narrativi, neo-politici o sociali, e che si concentra invece espressamente su una dimensione del fare che include i propri stessi statuti e presupposti, concettuali e operativi.
Per l’occasione sarà pubblicato un catalogo in edizione limitata, con testi del curatore e immagini della mostra installata realizzate da Enzo Isaia. Tutta l’immagine coordinata della mostra è del designer Marco Spinelli.
La mostra sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle ore 15,30 alle ore 19,30. Dal 3 al 7 novembre 2021 (settimana di Artissima) la galleria osserverà orari di apertura straordinari.
Galleria Gagliardi e Domke, Torino presenta
Daniele D’Acquisto. Log
a cura di Lorenzo Madaro
Opening: 5 novembre 2021, ore 18-21
(la mostra sarà visitabile fino al 28 gennaio 2022)