Daniela Monica | Le cose cercano il vuoto
La ricerca del vuoto nella danza, per esempio, è come se in parte rappresentasse il bisogno di abbandonare l’attimo in cui il nostro corpo occupa uno spazio e un pensiero per buttarsi in un altro spazio più vuoto non ancora abitato da un pensiero. Anche i paesaggi che dipingo cercano il vuoto, perché nella calma del vuoto c’è la riflessione e nella riflessione c’è il nostro pensiero e quindi troviamo una parte di noi stessi. Noi siamo anche i paesaggi che ci piacciono, perché sentiamo empatia con essi. Perciò mi piace dipingerli: perché sono persone.
Il riempimento delle esistenze attira nevrosi e ansietà, ma ciò che non è riempito attiva invece metafisica. Sotto il mio punto di vista pittorico il vuoto racconta un’assenza come presenza sottintesa, qualcosa che non c’è e non a caso. Questo accorgimento da più possibilità al significato di emergere.
D.M.
Daniela Monica
Le cose cercano il vuoto
Galleria Spazio Arte PROSPETTIVA16
Via Trieste 2/m Boretto, Reggio Emilia
9 – 24 Marzo 2024
Opening 9 marzo 2024 ore 17:00
Orari: sabato ore 16:00-19:00 | Domenica ore 10:00-12:00/16:00-19:00 | Altri giorni su appuntamento al 333 8494623
Contatti: prospettiva16@virgilio.it | 0522 964234
