
Apertura di uno studio
Sabato 13, nel centro storico di Pescara, l’apertura di uno spazio di due artiste.
Adriana Civitarese e Cristina Martella si mettono in diretto contatto con la città attraverso un piano lucestrada su Corso Manthoné che dialoga direttamente mediando la visione collocando opere trasparenti e in trasparenza.
Adriana Civitarese inizia la sua carriera professionale con Fuori Uso a Pescara nel 1998 nell’edizione curata da Giacinto Di Pietrantonio. La collaborazione come assistente con Ettore Spalletti la porta ad ampliare le sue esperienze umane e professionali.
Cristina Martella nasce ad Atri, in provincia di Teramo, dove vive e lavora. Dopo l’università e un breve viaggio a Londra, si dedica esclusivamente alla pittura passando dal figurativo a un segno maturo e personale frutto di una fantasia e un’immaginazione viva. Le sue opere raccontano la natura, i fiori, gli insetti che volano, in un’esplosione di dettagli. Il suo lavoro diventa sempre più concettuale: La tela intera diventa un movimento spaziale pieno di piccoli segni così fantastici da essere reali: “Dipingo ciò che vedo”.