
Alessandro Antonucci | Geografia del riposo
Lo spazio per l’arte 16 Civico di Pescara, giovedì 8 dicembre ore 18.30, è lieto di presentare la mostra Geografia del riposo di Alessandro Antonucci, a cura di Christian Ciampoli con un testo di Matteo Di Cintio.
Per il progetto Geografia del riposo prendo in considerazione un aspetto stagionale della terra.
Con l’aratura dei campi, profonda interazione uomo-natura, la terra si pone in una condizione di fermo, di sonno.
Improvvisamente tutto si blocca, il vociare fragoroso nei campi si tace, la festa dei contadini per il raccolto diventa solo un ricordo, un’ eco lontana, un dato di memoria.
E’ il momento della stasi, condizione fondamentale per rinnovare la ciclicità vitale.
Nel riposo della terra dunque, c’è un richiamo alle energie profonde, un riappropriarsi di un ritmo intimo e calmo, un ritrovare l’identità, prima del ritorno alla potenza generatrice.
La mostra si compone di una installazione site specific Geografia del riposo, che dà il nome a tutta l’esposizione, completata con opere ottenute con l’utilizzo della terra.
(Alessandro Antonucci)
…”L’artista ci aiuta a riconnetterci con gli elementi della Natura, offrendoci un modello di osservazione che esalta la conoscenza del particolare; lo si avverte bene nella serie Paesaggi o nell’opera Quattro decimetri cubi di mondo: il gesso alabastrino che viene utilizzato non invade l’elemento naturale denaturalizzandolo, bensì accompagna l’osservatore ad una visione contemplativa e profonda degli elementi che caratterizzano le porzioni della terra, le quali vengono esaltate alla dignità della sapienza del mondo naturale: in fondo, si ha l’impressione di cogliere, attraverso il particolare, la generale ciclicità del flusso di vita, essenzialmente fatto di stagionalità, della meravigliosa e musicale alternanza di moto e riposo.”
(Matteo Di Cintio)
Alessandro Antonucci
Geografia del riposo
A cura di Christian Ciampoli
16 Civico
Strada provinciale San Silvestro, 16 – Pescara
8 – 22 dicembre 2022
info: 16civico@gmail.com