Tecnica mista su cartoncino, 17,8×35 cm, firmata.

Luogo

Krazy Art Gallery
Via San Maurilio, 16 - Milano
Sito web
http://www.krazyartgallery.com

Categorie

Data

Gen 27 2024 - Feb 25 2024
Evento passato

Ora

18:00

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Mostra

Aldo Di Gennaro

Aldo Di Gennaro stupisce. E non tanto chi non ne conosca il talento. Stupisce chi creda di conoscerlo, piuttosto. I colori di Aldo Di Gennaro. I colori sono di volta in volta arditi, classici, innovativi, materici, rarefatti, rassicuranti, suadenti, piatti, familiari, imprevisti e imprevedibili. E si potrebbe andare avanti.

La domanda è: come sia stato possibile? Come ha fatto questo Maestro a presentarsi puntuale ai mille appuntamenti editoriali producendo una massa tanto variegata di opere?
Perché abbiamo le innumerevoli declinazioni cromatiche, ma certo non ci fermiamo a quell’aspetto. Ci sono i suoi volti, vetrine di tutte le espressioni note all’animo umano. Ci sono i registri stilistici, dal segno
grottesco al ritratto realistico, quello macchiettistico, l’ambientazione storico-letteraria, c’è l’istantanea che
congela società e costume, c’è la chiave divulgativa, con un’estetica differente a seconda che ci si rivolga
ai grandi o ai piccini, c’è lo sguardo avveniristico che spazia da un orizzonte sul presente tecnologico in
via di sviluppo alla fantascienza più mercuriale.

Chi è Aldo Di Gennaro? Uno Zelig dell’illustrazione che ha contribuito a picchettare e punteggiare
l’immaginario di una società ante internet, una società in cui il tubo catodico muoveva le prime onde,
un paese ancora affamato di intrattenimento cartaceo.
Pittore del micro, capace di evocare sensazioni di meraviglia con piccoli quadri infinitesimali, dove gli scenari abbondano di fortissime dominanti cromatiche, insolite ma efficacissime, talvolta, con un coraggio da leone, giocando sul Milo del rasoio al limite della monocromia. E non disdegna certo il grande formato, sfruttando supporti di tutti i tipi ha realizzato opere d’arte di grande scala, dimostrando di non essersi mai fermato in una comfort zone.
Questo pittore padroneggia linguaggi eterogenei, è ritrattista, Maestro del colore e, come se non bastasse, paesaggista. L’amore di Aldo Di Gennaro per la natura trasuda veemente attraverso tutta la sua produzione, senza nulla da invidiare a quegli artisti che lavoravano en plein air e restituivano una
percezione dell’ambiente circostante, un’impressione. Una percezione, quella di Aldo, in cui il mondo animale viene riprodotto con un tocco che ne tradisce il calore, e anche quel desiderio istintivo che
appartiene quasi a tutti: essere in equilibrio e in armonia con il creato, il grembo di Madre natura che,
infine, tutto ricomprende. E Di Gennaro sembra avere infinite risorse nel ricordarci quanti mondi
possibili si trovino dietro l’angolo, lì, al termine di un crine di pennello.

Maestro è un termine che rischia di essere abusato, ciononostante con questa mostra abbiamo
occasione di capire perché lo si possa utilizzare senza rischi, Di Gennaro ha percorso supporti, misure,
tecniche, stili, generi, senza sosta, con un’inventiva scoppiettante, senza l’ausilio della tavolozza digitale
con tutti gli annessi, è un esempio che ispira e fa scuola. Ma proviamo a scegliere un altro lemma per
raccontare quest’uomo e il suo smisurato talento (in contrapposizione con l’immotivata modestia), un
uomo che ha usato il colore come pochi altri, Aldo è senza dubbio un alchimista del colore che ha fatto
impazzire le sfumature miscelandole come gli elementi di una tavolozza periodica, mano sapiente e
occhio guidato dalla frenesia dell’ispirazione, una parabola scandita dagli improcrastinabili impegni di
consegne necessarie alla pubblicazione, un giorno dopo l’altro, una settimana dopo l’altra, un anno
dopo l’altro.

Il colore periodico stupisce nel raccontare genio e regolatezza di un pittore ispirato, periodicamente, da 70 anni. La possibilità di vedere le sue opere dal vivo ci svela ulteriormente il valore del lavoro, talvolta penalizzato dalla qualità di stampa, il prezioso mosaico che corrisponde alla versatilità di Di Gennaro: dal bianco e nero forte, incisivo, con un linguaggio che risuona chiaro della modernità del fumetto dell’epoca, al colore delle illustrazioni per il Corriere dei Piccoli e la Domenica del Corriere, onirico, vivido, materico e persino squillante nella sua drammaticità, poi le sperimentazioni con la sintesi per certe copertine di periodici e saggi, e infine per altre la scelta di acquerelli permeati di un senso di familiare serenità. Possibilità anche di acquisto delle opere esposte che in molti casi raggiungono il mercato per la prima volta.


Aldo Di Gennaro
Krazy Art Gallery
Via San Maurilio, 16 – Milano
27 gennaio – 25 febbraio 2024
Opening: 27 gennaio ore 18 da Via San Maurilio, 14
Orari: MAR – VEN 11.00 – 18.00
SAB – DOM 11.00 / 13.00 14.00 / 18.00
www.krazyartgallery.com | info@krazyartgallery.com | 02.84105375 | 320.4969270

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