Edmondo Bacci, Avvenimento #247, 1956, olio con sabbia su tela, 140,2 x 140 cm. Collezione Peggy Guggenheim, Venezia 76.2553 PG 164

Collezione Peggy Guggenheim: le mostre 2020

Tre mostre dal respiro fortemente internazionale saranno le protagoniste del 2020 a Palazzo Venier dei Leoni, sede della Peggy Guggenheim Collection. Dall’arte africana e oceanica collezionata da Peggy Guggenheim negli anni ’50-’60, si passerà a un focus sull’avanguardia brasiliana di metà ‘900 incarnata dal poliedrico lavoro di Lygia Clark, per chiudere con un omaggio tutto italiano all’artista veneziano Edmondo Bacci.

Migrating Objects. Arte dall’Africa, dall’Oceania e dalle Americhe nella Collezione Peggy Guggenheim
15 febbraio – 14 giugno 2020
La mostra si focalizza su un momento cruciale, seppur meno conosciuto, del collezionismo di Peggy Guggenheim:  l’interesse mostrato negli anni ’50 e ’60 per le arti dell’Africa, dell’Oceania e delle Americhe. Migrating Objects presenterà opere e oggetti provenienti da Mali, Costa d’Avorio, Nuova Guinea, Messico, Perù, in dialogo con opere delle avanguardie europee del XX secolo collezionate dalla mecenate americana. 

Lygia Clark. Pittura come sperimentazione, 1948-1958 27 giugno – 28 settembre 2020 La mostra prende in esame gli anni cruciali di formazione dell’artista Lygia Clark (1920–1988), figura di spicco dell’avanguardia brasiliana. Tra il 1948 e il 1958 la Clark sperimenta figurazione e astrazione nell’articolazione dell’intrigante linguaggio visivo che andrà a definire la sua produzione matura.

Edmondo Bacci 17 ottobre 2020 – 11 gennaio 2021 La mostra rende omaggio all’artista veneziano Edmondo Bacci (1913–1978) la cui opera attirò l’attenzione di critici e collezionisti italiani e stranieri, tra i quali anche Peggy Guggenheim. L’esposizione si concentra sul periodo più lirico e felice della sua produzione, gli anni ’50, che hanno segnato il suo successo, nella cornice di Venezia, suo luogo di nascita e d’ispirazione.