Sabato 8 ottobre torna in presenza la Giornata del Contemporaneo: manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del patrocinio di ICOM Italia.
Arrivata alla sua diciottesima edizione, la Giornata del Contemporaneo si svolgerà su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista con l’obiettivo di narrare la rinata vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese, dopo le restrizioni dovute a due anni di pandemia. La manifestazione manterrà comunque un formato ibrido, fisico e digitale, per favorire e valorizzare la partecipazione più ampia possibile con proposte online e offline, e avrà come filo conduttore il tema dell’ecologia, connesso a quello della sostenibilità: urgenze globali che evidenziano la necessità di ripensare il sistema dell’arte contemporanea tramite una rinnovata consapevolezza e una più diffusa sensibilità. Una riflessione importante che ha spinto le Direttrici e i Direttori dei musei associati a scegliere Giorgio Andreotta Calò (Venezia, 1979) come artista a cui affidare la realizzazione dell’immagine guida 2022. Dal 2006 a oggi sono stati coinvolti importanti artisti nostrani di calibro internazionale: Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011), Francesco Vezzoli (2012), Marzia Migliora (2013), Adrian Paci (2014), Alfredo Pirri (2015), Emilio Isgrò (2016), Liliana Moro (2017), Marcello Maloberti (2018), Eva Marisaldi (2019) e Armin Linke (2021).Icarus (2021-2022), è l’immagine scelta dall’artista: ultimo tassello di un articolato progetto realizzato da Giorgio Andreotta Calò a partire dal 2019. Dalla penombra emerge in primo piano una falena le cui ali nascondono il volto di un ragazzo che sembra offrirle, con gesto gentile, la mano come sostegno. Entrambi, lepidottero e il giovane. appaiono in comunicazione e per un attimo le ali sottili della falena sembrano diventare un’estensione delle dita del ragazzo. Un principio di metamorfosi che si innesca al calar del sole ove l’imbrunire diventa il momento delle possibilità, del passaggio tra il conosciuto e l’ignoto in cui un adolescente si trasforma in un giovane uomo e, spiegando per la prima volta le sue ali ancora fragili, accoglie la responsabilità di diventare adulto e volare solo nel mondo.Inoltre, l’immagine di Giorgio Andreotta Calò sembra rispondere simbolicamente all’invito a riflettere sulla crisi ambientale ponendo l’accento sull’importanza del passaggio di testimone alle nuove generazioni a cui consegniamo la responsabilità di costruire un futuro migliore del presente.Anche quest’anno la Giornata del Contemporaneo sarà estesa all’estero da sabato 8 ottobre a venerdì 14 ottobre 2022 dalla rete diplomatico-consolare del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, composta da Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura. In collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e grazie al sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, sarà incentivata la partecipazione dei Direttori e delle Direttrici AMACI agli eventi organizzati dalla rete estera della Farnesina e dalle realtà legate al contemporaneo attive nei Paesi di riferimento.La Diciottesima Giornata del Contemporaneo, come nelle scorse edizioni, presenterà diversi nuclei di attività: una programmazione ad hoc dei Musei associati AMACI, che proporranno un particolare focus su attività dedicate al pubblico dei diciottenni; le iniziative sviluppate in collaborazione con la rete estera del MAECI (Ambasciate, Consolati e Istituti Italiani di Cultura all’estero); il coinvolgimento della rete dei Luoghi del Contemporaneo promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura; infine, le proposte dei soggetti aderenti che, sommate alle precedenti, rendono la manifestazione capillare, facendo emergere la rete diffusa delle realtà culturali che promuovono con vigore i diversi linguaggi del contemporaneo italiano sul territorio nazionale e internazionale. Le iniziative aderenti alla manifestazione sono sempre ad ingresso gratuito.La Diciottesima Giornata del Contemporaneo, infine, è anche l’occasione per presentare la nuova immagine coordinata di AMACI: il rebranding realizzato da M&C Saatchi grazie al bando per la comunicazione strategica e branding dei progetti di valorizzazione culturale e territoriale 2022, programma di finanziamento della Fondazione Italia Patria della Bellezza. L’agenzia si è ispirata alla ricca varietà dei 24 musei che compongono l’Associazione che, nel comune impegno nei confronti dell’arte contemporanea, rappresenta un’ampia varietà di istituzioni museali tra loro dotate di differenti identità. Il nuovo logo e la nuova visual identity sono contraddistinte da trasformazione, movimento e uso del colore. Elemento centrale di un logo dinamico è la lettera M: 24 M rimandando ai 24 musei e la loro presenza, sempre diversa, modifica di volta in volta il logo, innescando un cambiamento continuo che coinvolge anche le altre lettere, che ruotano su loro stesse, e il colore, che a partire da una palette piena e distintiva va a creare ogni volta nuove combinazioni personalizzate per le diverse iniziative, sottolineando di nuovo il dinamismo dell’arte e la varietà delle attività proposte da AMACI.
Per partecipare all’edizione 2022 della Giornata del Contemporaneo sarà necessaria l’iscrizione alla manifestazione entro il 7 ottobre tramite il form d’iscrizione disponibile al link https://giornatadelcontemporaneo.amaci.org/it, realizzato in collaborazione con Artshell.
I MUSEI DELLA RETE AMACI
Castel Sant’Elmo, Polo museale della Campania, Napoli
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli
Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, Prato
Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee – Madre · museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli
Fondazione Musei Civici di Venezia – Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia
Fondazione Museion. Museo di arte moderna e contemporanea, Bolzano
Fondazione Torino Musei – GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Fondazione Modena Arti Visive, ModenaGalleria d’Arte Moderna Achille Forti, Verona
GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
ICG – Istituto Centrale per la Grafica, Roma
Kunst Meran Merano Arte, Merano
MA*GA – Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella, Gallarate
MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma
MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli
MAN_Museo d’Arte Provincia di Nuoro
Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma
Museo del Novecento, Milano
Museo Marino Marini, Firenze
MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea Matera
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano
Palazzo Fabroni – Arti Visive Contemporanee, Comune di Pistoia
Settore Musei Civici Bologna | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna