Arte Fiera 2025
85 anni con arte
IIC Madrid '85 anni con arte' © Matteo Rovella

85 anni con arte

Dal 17 luglio al 19 ottobre, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid presenta nei suoi spazi “85 anni con arte”, una mostra inedita e di particolare significato per la prestigiosa istituzione che nel 2024 compie 85 anni.

Per celebrare questa importante tappa, l’Istituto ha lavorato alla preparazione e al montaggio di una mostra di opere che appartengono al suo patrimonio e che normalmente non sono esposte al pubblico: un viaggio sorprendente attraverso l’arte italiana attraverso diversi stili e artisti di indubbia fama, che con le loro creazioni hanno segnato la storia e continuano a caratterizzare il presente e il futuro di questa istituzione.

“Da sempre l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid lavora insieme agli artisti come centro culturale di riferimento” – dichiara Marialuisa Pappalardo, direttrice dell’IIC Madrid- 85 anni con arte non vuole essere una mostra commemorativa, ma un invito a rivivere la storia di questa prestigiosa istituzione, il suo passato, che è una parte fondamentale del suo presente, della sua identità e, sono sicuro, anche del suo futuro.”

La collezione delle opere dell’Istituto nasce da acquisizioni e donazioni che sono state fatte per decenni e che sono state quasi sempre legate a mostre, personali o collettive, di artisti italiani organizzate nell’Istituto stesso o in collaborazione con prestigiose istituzioni culturali della città. Dalla sua nascita nel 1939, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid ha saputo coniugare il classico con il contemporaneo, l’arte con la creatività del design, la tradizione con la sperimentazione, presentando in Spagna artisti, designer e intellettuali italiani già riconosciuti e promuovendo gli emergenti, affermandosi come un centro culturale e di creazione di riferimento.

Nel percorso della mostra, curata dalla direttrice Marialuisa Pappalardo e da Alessandra Picone, coordinatrice del settore delle arti visive, si ricostruisce attraverso le “impronte” lasciate dagli artisti questa forte identità dell’Istituto.

Ci sono opere di protagonisti della Transvanguardia, come Enzo Cucchi e Mimmo Paladino; sono presenti disegni di Armando Testa, che sono stati esposti nel 1989, e una suggestiva installazione di Maurizio Mochetti, che ha realizzato uno staff al Centro Culturale Conde Duque nel 2000, in occasione di ARCOmadrid, che aveva l’Italia come paese ospite. Ci sono altri nomi come Franco Vaccari, Emilio Isgró, Luigi Bartolini e Pinuccio Sciola, tra oggetti iconici di design firmati da Vico Magistretti e Carlo Scarpa, fino a donazioni più recenti, come l’opera Corpo unico di Marinella Senatore, presentata nel 2020 e collocata nel cortile dell’IIC, e Opera al nero di Alfredo Romano, parte della mostra “Tracce/Huellas – opere della Galleria Giorgio Persano 1970-2021″.

Un posto speciale è dedicato a Carla Accardi, artista straordinaria di cui quest’anno si commemorano 100 anni dalla sua nascita: quattro sue opere, esposte permanentemente sulla scala del Palazzo, accolgono ogni giorno i visitatori e sono già un segno fortemente identitario dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, al quale il nome dell’artista è indissolubilmente legato dal 1985.

Dal primo piano del Palazzo, la mostra continua al piano terra, e con altre sorprese: un’evocativa sala immersiva e uno spazio dedicato ai più piccoli. Sempre attento alle nuove tendenze, negli ultimi anni l’Istituto ha presentato a Madrid l’arte digitale italiana e ha accolto con grande successo installazioni immersive; inoltre ha inaugurato un nuovo contenitore di attività – l’Istituto dei piccoli – pensate per i bambini, chi sono gli artisti e il pubblico del futuro.

Per 85 anni con arte, lo Spazio Dante si trasforma attraverso la luce e le creazioni di Stefano Fake, uno dei più importanti artisti italiani dell’arte digitale, che, per l’occasione, ha selezionato una serie dei suoi lavori, dal 2001 ad oggi.

Nella stanza adiacente i bambini potranno esprimere la loro creatività colorando l’Istituto.

“Questa è una mostra che ho immaginato, e poi ho voluto fare, dall’inizio del mio mandato; non avrei potuto immaginare un finale migliore e più significativo di questo per chiudere quattro anni ricchi di progetti, esperienze e incontri straordinari nella direzione di questo prestigioso Istituto” – conclude Marialuisa Pappalardo – “Una mostra per tutte le età, da 0 anni in su, per condividere e vivere con tutto il nostro pubblico la cosa più preziosa che abbiamo: il nostro patrimonio, che continuiamo ad arricchire ogni giorno, e la nostra infinita passione per la cultura”.

Istituto Italiano di Cultura di Madrid
Calle Mayor, 86
Aperto al pubblico dal 17 luglio al 19 ottobre 2024
Orario: da martedì a sabato dalle 12.00 alle 20.00.

Lunedì e festivi chiuso Ingresso gratuito

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