Marco Maria Zanin esplora memoria, perdita e trasformazione, creando un dialogo profondo e simbolico tra l’arte contemporanea e le collezioni del Museo Gaetano Chierici di Paletnologia di Reggio Emilia
Marco Maria Zanin esplora memoria, perdita e trasformazione, creando un dialogo profondo e simbolico tra l’arte contemporanea e le collezioni del Museo Gaetano Chierici di Paletnologia di Reggio Emilia