Gerhard Merz
University Art Biennale

Presentata la University Art Biennale di Maiorca

Dal 2 al 6 giugno 2025, a Maiorca, più di 200 studenti, professori e ricercatori di accademie e università d’arte provenienti da 20 diversi paesi, parteciperanno alla prima edizione della University Art Biennale

A guidare “l’evento pionieristico” sarà la Scuola Universitaria ADEMA che porterà a Maiorca un panorama internazionale dell’arte contemporanea del mondo universitario. La University Art Biennale che si svolgerà nell’ambito dell’Art Week 2025 dal 2 al 6 giugno sarà una grande collettiva diffusa che resterà aperta per tutta l’estate. Le accademie e le università, provenienti da diversi stati europei e americani, mostreranno i loro lavori nei due nuovi campus di ADEMA, Coll e Inca, e alla Fondazione Barceló.

Da ADEMA sottolineano che “è la prima volta che si celebra una biennale dedicata esclusivamente alla creazione artistica universitaria, il che rende Maiorca un punto di riferimento per l’insegnamento e la ricerca nelle Belle Arti”. Allo stesso modo, hanno spiegato che “ogni università è stata invitata a presentare una mostra specifica per uno degli spazi della biennale, con opere create da una selezione di dieci studenti e un professore, in un processo di lavoro che si è sviluppato durante tutto il corso sotto la supervisione del Comitato di Direzione Artistica dell’evento guidata dal curatore ospite per questa prima edizione, il direttore del Chelsea College of Art University of Arts, l’artista e curatore Ian Monroe“.

«Con questa iniziativa, ADEMA vuole consolidare il suo ruolo di istituzione universitaria impegnata nell’internazionalizzazione e nel futuro dell’arte contemporanea, non solo a livello locale, ma nel contesto europeo e internazionale. È un progetto profondamente accademico e di ricerca in cui siamo molto entusiasti. Vogliamo ringraziare tutte le istituzioni che ci hanno mostrato il loro sostegno e collaborazione”, hanno sottolineato Diego González – presidente di ADEMA – e Amparo Sard – direttrice della Facoltà di Belle Arti di Palma – che aggiungono: “questa biennale nasce da un’idea molto chiara: dare visibilità al talento emergente in un ambiente professionale e reale, ponendo la creazione universitaria al centro delle nuove tendenze artistiche contemporanee e aggiungere sinergie e costruire ponti con importanti università del panorama internazionale”.

Oltre al carattere espositivo, la Biennale Internazionale prevede quattro categorie di premi, assegnando un totale di dodici premi che celebrano la creatività e il talento emergente. Il Premio Internazionale di Acquisizione del Gruppo Barceló Hoteles assegna un primo premio di 5.000 € insieme all’acquisizione dell’opera, oltre a un secondo e un terzo accesso con menzione d’onore. Il Premio Internazionale di Residenza Artistica Fondazione Adema + offre al vincitore una residenza artistica di un mese a Maiorca, mentre il secondo e il terzo accesso ricevono una menzione d’onore. Il Premio Internazionale di Borsa di Studio Art Palma Contemporani assegna una borsa di studio per frequentare un Master presso la Scuola Universitaria ADEMA al primo vincitore. Infine, vengono assegnati tre premi per la migliore mostra alla University Art Biennale 2025, riconoscendo l’eccellenza e l’innovazione nella presentazione di progetti artistici.

A selezionare i vincitori sarà una giuria internazionale composta da figure di spicco del mondo dell’arte e della cultura: Claudia Tittel (curatrice della Capitale Europea della Cultura 2025 di Chemnitz in Germania), Wendy Anderson (direttrice di International Development-University of Arts London, artista e curatrice), Amparo Sard (direttrice della Facoltà di Belle Arti di Palma e artista), Nicola Ricciardi (direttore artistico del Miart), Adriana Polveroni (direttrice artistica di Roma Arte in Nuvola), Anita Becker (gallerista), David Barro (direttore di Es Baluard Museu d’Art Contemporani di Palma), Alejandro Romero (Coordinatore del Padiglione Spagnolo della Biennale di Venezia e coordinatore di Arti Visive dell’AECID), Guillermo Solana (direttore artistico del Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza) e Xavier Fiol (gallerista-Art Palma Contemporani).

Alcuni momenti della presentazione della University Art Biennale. Foto David Juan

Roberto Sala

Editore, graphic designer e fotografo d’arte, dal 2012 è docente di Metodi e tecniche dell'arte-terapia presso l'Accademia di Brera nel corso di laurea specialistica di Teorie e pratiche della terapeutica artistica. Direttore della casa editrice Sala Editori specializzata in pubblicazioni d’arte e architettura, affianca alla professione di editore quella di grafico, seguendo in tempi recenti l’immagine coordinata delle più importanti manifestazioni culturali della città di Pescara fra le quali si segnalano: Funambolika e Pescara Jazz. Dal 1992 è Art Director della Rivista Segno per la quale dal 1976 ha ricoperto diversi ruoli e incarichi. Dal 2019 è Direttore Editoriale di Segnonline per il quale traccia la linea politica e di sviluppo del periodico. roberto@segnonline.it