London Photo Digital
Ralph Gobits, Suma Lamonte, c1973

Photo London Digital | England & Co.

In occasione della Photo London Digital 2020, la galleria England & Co sta ospitando un’esposizione che comprende lavori provenienti dal proprio stand digitale, in uno spazio temporaneo nel centro di Londra (33 Thayer Street).

Le fotografie esposte da England & Co appartengono, principalmente, al periodo che va dagli anni ’60 agli anni ’80. All’interno della mostra vi è una grande concentrazione di lavori di artisti e fotografi degli anni ’70 e, in particolar modo per le donne, il tema centrale è rappresentato dal concetto “ciò che è personale è anche politico”. Il femminismo è il filo conduttore della selezione di opere, insieme alla rappresentazione del nudo femminile. Tra gli artisti in mostra, vi saranno Anne Bean, Hannah O’Shea, Wilma Johnson, Iraida Icaza, Tina Keane, Carolyn Gowdy, Michael Drucks, Elisabetta Catamo, Clay Perry, Rolph Gobits e tanti altri ancora. 

Anne Bean è un’artista che ha sempre lavorato con diversi media, tra cui installazioni, performance, video, audio e fotografia. In Tourist (1985), ad esempio, la Bean appone su una serie di autoritratti distorti un testo di Susan Sontag: “La telecamera rende chiunque un turista”.

Di Hannah O’Shea è invece esposto A Visual Time-Span (A Visual Diary 1974-76), un collage eclettico, realizzato in diversi anni, che rappresenta la produzione artistica dell’autrice, la quale ha documentato il proprio lavoro nel corso del tempo e la sua partecipazione alle manifestazioni per i diritti delle donne e degli omosessuali. Grazie ad opere come questa, si riesce a comprendere il significato del concetto espresso in precedenza, secondo cui l’ambito personale e quello politico non sono separati ma, anzi, uniti da un forte legame. 

Nel 1980, Wilma Johnson realizza il Neo Naturist cabaret con Christine e Jennifer Binnie e Grayson Perry, esibito poi nel corso del decennio successivo. Nell’opera, la Johnson dipinge e fotografa il corpo nudo di Christine Binnie, realizzando un’immagine simbolica che è esposta attualmente anche presso la mostra Art, Life and Us alla Towner Art Gallery.

Tra le altre opere, vi saranno le “bath photographs” che ritraggono Rose Boyt e le fotografie di Elisabetta Catamo. Per quanto riguarda gli uomini, spiccano i lavori di Michael Drucks, che tra gli anni ’60 e ’70 è salito agli onori della cronaca per i lavori fortemente concettuali che fondono performance e fotografia. Clay Perry ha invece documentato l’avanguardia di Londra negli anni ’60 e ha realizzato iconici ritratti di artisti, fotografando addirittura Yoko Ono in una sua mostra del 1967. Infine, saranno presenti i lavori di Rolph Gobits, il quale ha lavorato per più di cinquant’anni al suo progetto più importante: ha infatti viaggiato in tutto il Regno Unito per fotografare Showmen e performers, realizzando più di 150 fotografie, molte delle quali saranno incluse nel prossimo libro che racconterà il progetto. 

Lo stand digitale di England & Co è consultabile all’indirizzo web Photo London Digital 2020, dove è possibile osservare le opere degli artisti e visitare i loro profili su Artsy.

PHOTO LONDON DIGITAL 2020
7-18 ottobre 2020