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© Manifesta 16 Ruhr / NODE  Berlin Oslo

Manifesta 16 Ruhr

Comunicate le date ufficiali per Manifesta 16 Ruhr. La biennale itinerante aprirà dal 21 giugno al 4 ottobre 2026. Manifesta 16 si svolgerà in tutta l’area della Ruhr, la regione tedesca modellata dal suo ricco patrimonio industriale.

Nel 2026, la biennale si concentrerà sulla trasformazione e rivitalizzazione di ex edifici ecclesiastici, costruiti come simboli di democrazia dopo la seconda guerra mondiale. Annunciato in una conferenza stampa questa settimana a Essen, il quadro concettuale affronta il mutevole impegno con gli edifici ecclesiastici in tutta la Germania e le possibilità per questi spazi di avere funzioni creative alternative. Il quadro concettuale si basa sulla ricerca approfondita sulla visione urbana eseguita dall’urbanista catalano e mediatore creativo Josep Bohigas per la 16a edizione della Biennale europea dei nomadi.

Manifesta 16 Ruhr esplorerà come questi ex luoghi di culto potrebbero essere riutilizzati come spazi culturali e sociali inclusivi. Reinventando queste strutture libere come luoghi per la riunione della comunità e lo scambio artistico, la biennale mira a promuovere il dialogo interculturale e la coesione sociale.

Nei prossimi mesi, la ricerca si concentrerà sulla definizione di quelle città della Ruhr in cui si svolgerà Manifesta 16, oltre a esaminare come le comunità possono interagire con gli ex edifici ecclesiastici abbandonati e i loro dintorni.

Photo © Manifesta 16 Ruhr / Dirk Rose

Alla conferenza stampa organizzata a Essen, in Germania, il 29 aprile 2025, Manifesta 16 Josep Bohigas (Creative Mediator) ha presentato i risultati iniziali della Urban Vision, insieme alla direttrice Hedwig Fijen, che ha introdotto il quadro concettuale. Questi elementi costituiscono la base della 16a edizione della biennale. In linea con la missione principale di Manifesta, la biennale indagherà su come la cultura possa ispirare l’impegno civico e istigare un cambiamento sociale positivo attraverso pratiche inclusive e partecipative.

L’area della Ruhr, ricca di patrimonio industriale, ha subito una distruzione diffusa durante la seconda guerra mondiale a causa del suo significato strategico come centro di produzione di carbone e acciaio. Nel dopoguerra, la regione ha subito una rapida ricostruzione, con nuovi modelli architettonici e sociali che hanno rimodellato i centri urbani e i quartieri. In preparazione di Manifesta 16, il team ha esplorato questa storia attraverso la lente della trasformazione urbana che ha svolto un ruolo centrale nella ricostruzione dei quartieri della regione.

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