Instructions Light Keepers
Installation view, Instructions to Light-Keepers, a cura di Arnold Braho, 2021

Instructions to Light-Keepers

Le istruzioni per i guardiani dei fari costituiscono un repertorio di fatti che aiutavano queste figure professionali nella gestione dei fasci luminosi per mostrare la via alle imbarcazioni. Essi erano indispensabili soprattutto durante le tempeste, guidando i marinai verso la salvezza di un porto sicuro dove attraccare. Una realtà trasformata in metafora più volte, che torna utile ancora oggi.

Per qualche strano motivo siamo soliti associare la luce a qualcosa di positivo e il buio a qualcosa di negativo. È così da sempre, non se ne può fare a meno, tanto che questa distinzione ci porta a creare storie e pensieri che distinguono il bene dal male proprio in questi termini.
In questo periodo storico il buio è calato con l’avvento della pandemia da Covid-19 e, come di consueto, questo buio ha cercato di risucchiare la luce che riempiva le nostre giornate quotidiane. 
Un’altra metafora per parlare di questi grandi temi ritorna nel concetto di tempesta, che rimanda inevitabilmente l’immaginario comune a ritrovarsi su una nave in mezzo al mare, come narrava Coleridge. Ed è proprio questo il focus della mostra Instructions to Light-Keepers: parlare della tempesta, raccontare com’è e affrontarla, viverla e quasi esorcizzarla. 

Nello spazio di Sept Showroom, la piattaforma di ricerca curatoriale Sa.turn presenta un allestimento collettivo di artisti a cui è stato proposto, circa due anni fa ormai, di creare qualcosa inerente al caos che circondava ognuno di noi e, proprio come in mezzo ad un oceano mosso, il tempo si è dilatato, ma si è finalmente giunti ad un attracco. 
L’esposizione raccoglie le testimonianze di Delio JasseNicolò BrunoYara PirasLuca MarcelliCamilla DesiatiValentina ParatiCecilia Di BonaventuraNicola GhirardelliRiccardo Pasa e Alan Abd El Monim

Il percorso si apre con un tocco introduttivo all’interno di uno schermo con la proiezione di un filmato del primo cinema novecentesco in cui è possibile vivere con gli occhi e con la mente le dinamiche all’interno di una tempesta. 
Salendo qualche scalino, la volontà di dare allo spettatore una contestualizzazione efficace continua con due opere: una scultura di Ghirardelli che assomiglia ad un insieme di stalagmiti calcaree, ma in realtà raggruppa una serie di calchi di figure raccolte durante una residenza a Firenze; e un quadro di Nicolò Bruno. Entrambe introducono il concetto di luce in modo differente, quasi a dare un contro-peso al video: da un lato l’insieme scultoreo rimanda a delle candele; dall’altro la candela è rappresentata effettivamente.

Ma, come il dito della figura umana rappresentata pittoricamente suggerisce, il caos si sviluppa sotto, al piano inferiore, dove si è subito accolti da un manifesto di Marcelli in cui le parole gridano: Chaos has empied me, I’m lost at sea […] With these words I ask to inhabit the storm together. Una tempesta che non serve chiedere di abitare insieme, ci siamo già dentro. 

Ed è proprio questo che testimoniano anche gli altri artisti, con media e supporti diversi, dalla pittura alla videoarte, alla musica, alla fotografia, alla performance, dimostrando che esistono vari modi di vivere una tempesta, ognuno vive la sua, ma sempre tempesta è. 

Nell’opera di Valentina Parati, per esemplificare meglio, essa è rappresentata attraverso i rumori tipici all’interno di una concessionaria, i quali, sommati, costituiscono una sinfonia inusuale, non armoniosa, dove ciò che solitamente non è associabile trova una propria appartenenza.

È tutta una questione di abitare l’inabitabile, di adattarsi ad una condizione che sembra fuori dal nostro controllo e trovare uno stato di quiete nonostante le circostanze avverse.

Per fortuna esistono le istruzioni per i guardiani dei fari, che possono offrire dritte su come guidarci fuori dal caos, di tornare al piano superiore e rivedere quella luce che sembrava persa e irraggiungibile.

Instruction Light Keepers
Nicolò Bruno, Mezzogiorno
installation view

Sept Showroom
Via Privata Rezia, 4 – Milano
Instructions to Light-Keepers
conclusa il 24 novembre 2021