Ha appena inaugurato la mostra Fiume rosso. Fotografie di Maria Grazia Mormando, a cura di Manuela De Leonardis, con una selezione di immagini realizzate tra il 2013 e il 2019 – in cui l’autrice trova la sua chiave personale per esplorare un mondo tutto al femminile in cui ritrova tracce di sé.
Realizzata all’interno di DOOZO – Art Book & Sushi, l’esposizione s’incentra su immagini frammentarie estrapolate da sequenze più strutturate in cui è sempre presente un andamento poetico. “Non solo nella morbidezza del fluttuare tra le pieghe di una visione (in parte) volutamente sfocata e sospesa, che per la disinvoltura della fotografa nel passare dal mondo dell’apparenza (moda) alla dimensione della ricerca introspettiva (psicoanalisi). Non ultima per l’evidente qualità letteraria del suo sguardo, che sembra intercettare le parole sussurrate dei bellissimi versi di Emily Dickinson in Ho preso un sorso di vita (1862)” afferma la curatrice.
Maria Grazia Mormando (Roma, 1984 – vive e lavora a Roma) inizia a fotografare nel 2009-2010 con la macchina fotografica “rubata” a suo padre poiché – prosegue Manuela De Leonardis – “attratta da quel linguaggio di cui intuisce le potenzialità di strumento di conoscenza e sperimentazione indispensabile per riflettere, metabolizzare e cicatrizzare certe fragilità del proprio vissuto.”
Il corpo femminile è l’essenza del suo lavoro: se inizialmente i suoi scatti s’incentrano sul proprio corpo, senza mai renderlo riconoscibile, successivamente se ne allontana in quanto sempre più proiettata nella ricerca di sé attraverso l’altro. “E’ un corpo ripiegato su se stesso, il suo, avvolto nella stessa gamma d’intensità malinconica che si ritrova in certe immagini di Francesca Woodman, Sarah Moon e, soprattutto, Deborah Turbeville che è la stessa Mormando a citare come possibili mentori. Scatto dopo scatto, grazie alla lezione di Angelo Cricchi, l’osservatore partecipa al disvelamento del corpo e al suo riappropriarsi di una nudità che non è solo esteriore. Parallelamente, l’autrice prende le distanze dalla visione sospesa del bianco e nero, trovando nel colore la perfetta codificazione di questa naturalezza. Ecco, allora, che il corpo femminile, come un fiume rosso, dirompe in tutta la sua sensualità e vitalità, arrivando perfino ad ambire all’immortalità, se non altro quella che gli concede l’illusione della fotografia” spiega la De Leonardis.
Informazioni:
Fiume rosso. Fotografie di Maria Grazia Mormando
dal 13 novembre 2019 al 24 febbraio 2020
inaugurazione: mercoledì 13 novembre – ore 18,30
a cura di Manuela De Leonardis
direzione: Stella Marina Gallas
coordinamento: Masako Tominaga
DOOZO – Art Book & Sushi
via Palermo 51/53, Roma
orari galleria: dal martedì al sabato ore 11,00-22,00
tel. 064815655 cell.3663606706
info@doozo.it
www.doozo.it