
Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ‘60 e ‘70
A partire dal 4 ottobre Palazzo delle Esposizioni ospiterà Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ‘60 e ‘70, una mostra a cura di Giuseppe Garrera, József Készman, Viktória Popovics e Sebastiano Triulzi. Disegni, sculture, fotografie, cartoline, dattiloscritti, manifesti, libri, opere e documenti relativi all’attività di un gruppo di artisti dissidenti ungheresi, risalenti agli anni Sessanta e Settanta: una straordinaria raccolta messa in salvo dal Museo Ludwig di Budapest.
Attraverso i lavori di Endre Tót, Judit Kele, Sándor Pinczehelyi, Bálint Szombathy, András Baranyay, Tibor Csiky, Katalin Ladik, László Lakner, Dóra Maurer e di altri, la mostra racconterà le “tecniche di evasione” messe in atto dagli autori per sfuggire ai controlli, per stordire la censura, per eludere il potere, deriderlo e lasciarlo interdetto. La mostra inaugura una serie di appuntamenti espositivi destinati a valorizzare e ad approfondire il patrimonio di importanti archivi della contemporaneità.
AZIENDA SPECIALE PALAEXPO
www.palaexpo.it
Sede:
Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale 194 – 00184 Roma
Tecniche di Evasione
Strategie sovversive e derisione del potere
nell’avanguardia ungherese degli anni ’60 e ’70
Periodo: 4 ottobre 2019 – 6 gennaio 2020
Promossa da: Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale; Azienda Speciale Palaexpo; National Cultural Found of Hungary
Organizzata da: Azienda Speciale Palaexpo; Ludwig Museum – Museum of Contemporary Art di Budapest; Accademia d’Ungheria in Roma
Orari per la visita delle mostre: domenica, martedì, mercoledì e giovedì: dalle 10.00 alle 20.00; venerdì e
sabato: dalle 10.00 alle 22.30; lunedì chiuso
Informazioni e prenotazioni: Singoli, gruppi e laboratori d’arte tel. 06 39967500;
www.palazzoesposizioni.it