
Presentazione volume “Franco Summa e l’arte nel sociale”
Franco Summa (Pescara, 1938-2020) è stato un importante artista italiano impegnato nei temi della public art e certamente uno dei più noti tra quelli che si formarono e operarono nella straordinaria esperienza artistica della città di Pescara che, tra la metà degli anni ’60 e per tutti gli anni ’70, visse una stagione artistica e culturale davvero unica e straordinaria nella quale Summa condusse una serie di ricerche fondamentali per la definizione dei temi dell’arte nel sociale.
L’arte nel sociale, studiata e documentata a lungo da Enrico Crispolti già nei primi anni ’70, è stata un’esperienza di ricerca aperta e problematica che ha profondamente caratterizzato l’attività di moltissimi artisti in quel periodo di radicali cambiamenti. Quasi rimossa dalla necessità evidente negli Anni ’80, di ricostruire un sistema economico dell’arte borghese con le sue forme elitarie, monopolistiche, mercantili e speculative, essa è stata riscoperta oggi come la “radice” di quelle che sono considerate esperienze capaci di creare partecipazione, consapevolezza e qualità nella vita pubblica: l’arte relazionale e la public art.
Il volume di Antonio Zimarino ripercorre il ruolo che Franco Summa ebbe nella costruzione di quell’esperienza: l’artista pescarese lavorò già dal 1970 sulle potenzialità relazionali, etiche e civili dell’estetica, della didattica e della partecipazione dando un suo fondamentale contributo a quell’esperienza storica e quindi alle forme e alle prospettive etiche della contemporanea public art.
Giovedì 21 dicembre ore 18.00
Presentazione del volume Franco Summa e l’arte nel sociale
di Antonio Zimarino (Carsa Edizioni)
Fondazione La Rocca
Via Paolucci, 71 – Pescara