
Massimo Kaufmann e Gonçalo Mabunda
La sede milanese della Galleria Giovanni Bonelli, in via Lambertenghi 6, apre la propria stagione espositiva 2021 con una mostra che, dal 18 febbraio al 3 aprile 2021, presenta i lavori di Massimo Kaufmann (Milano, 1963) e, in collaborazione con Lis10Gallery, quelli dell’artista mozambicano Gonçalo Mabunda (Maputo, 1975).
Le sculture di Gonçalo Mabunda – 10 maschere e 4 troni – dialogheranno con 8 dipinti, alcuni di grandi dimensioni, realizzati nell’ultimo decennio da Massimo Kauffmann.
La cifra espressiva di Mabunda, che nel 2019 ha rappresentato la sua nazione alla Biennale d’Arte di Venezia, risiede nella sua capacità di creare delle opere, trasformando le armi – oggi dismesse – che furono utilizzate durante i sanguinosi anni della guerra civile che ha afflitto il Mozambico per ben 16 anni, e dando loro nuovi significati.
L’artista si appropria di qualsiasi tipo di scarto bellico – proiettili, bombe, fucili – assemblando le varie parti per comporre maschere e troni. Le sue maschere hanno un forte potere evocativo e riescono a mantenere i valori simbolici e rituali delle antiche maschere tribali, che sono parte della cultura e della tradizione dell’artista, pur convertendole in una veste totalmente contemporanea.
Nella ricerca di Massimo Kaufmann emerge la volontà di rendere visibile la durata del processo creativo insito in ognuno dei suoi quadri. I dipinti, definibili come delle astratte atmosfere pittoriche, sono il risultato di un meticoloso dropping, in cui il colore cade sulla tela posta orizzontalmente di fronte a sé.
Kaufmann stesso spiega che dipinge “senza alcun supporto narrativo o descrittivo (…) utilizzando un colore, tutti i colori per evitare tranelli simbolici”. La sua pittura, composta da stratificazioni di trasparenze cromatiche, può essere letta come un processo di crescente meditazione in cui i gesti vengono gradualmente ridotti al minimo.
Immagine: Gonçalo Mabunda, Untitled Throne, 2018-19 – Massimo Kaufmann, Contralto, 2017-18
Gonçalo Mabunda, Untitled Mask, 2017. Mixed media, cm46x62x19 Massimo Kaufmann, American Landscape, 2009. Olio su tela, cm 183×244
Note biografiche
Massimo Kaufmann (1963, Milano. Vive e lavora a Milano) è esponente di rilevo della generazione artistica affermatasi nei primi anni Novanta a Milano, imponendosi sulla scena italiana dopo l’Arte Povera e la Transavanguardia, utilizzando i più disparati mezzi espressivi, dall’installazione alla pittura, dalla fotografia al video e sfuggendo alle catalogazioni ed ai manifesti programmatici. Oltre al MAMbo, il suoi lavori fanno parte delle Collezioni di importanti Musei internazionali: Parigi (Fondation Cartier), Berlino (Martin Gropius Bau, Metropolis), Amsterdam (De Appel), Vienna (Palais Liechtenstein, Fondazione Ludwig), New York (Sperone-Westwater, Bronx Museum), Phoenix, Nizza (Musee d’Art Contemporaine), Roma Galleria Nazionale d’arte Moderna, (Quadriennale 1996 e 2005 , Galleria Nazionale d’Arte Moderna), Milano (PAC, Triennale, Collezione Palazzo Reale) e nei musei di Graz, Sarajevo, Tel Aviv.
Gonçalo Mabunda (1975, Maputo District, Mozambico. Vive e lavora a Maputo)
Nonostante l’infanzia trascorsa in un paese devastato dalla guerra civile (1975-1991) Mabunda ha potuto frequentare le scuole della capitale del Mozambico (Maputo): ha iniziato a dipingere a 17 anni e dai 22 anni ha iniziato a lavorare come artista a tempo pieno. Ha al suo attivo la partecipazione ad esposizioni in prestigiose istituzioni di livello internazionale quali ad esempio: il Centre Georges Pompidou di Parigi (2005); il Mori Museum di Tokyo (2006); il Guggenheim di Bilbao (2016); Palazzo Reale di Milano (2016); il Palais de Tokyo di Parigi (2018). La sua prima presenza alla Biennale di Venezia risale al 2015 mentre quest’anno (2019) è stato selezionato per rappresentare il Mozambico nel padiglione nazionale. A livello internazionale collabora con la Jack Bell Gallery di Londra. Numerosi riconoscimenti internazionali gli sono stati conferiti per il suo impegno di attivista contro la guerra trasmesso attraverso i suoi lavori.
MASSIMO KAUFMANN | GONÇALO MABUNDA
Milano, Galleria Giovanni Bonelli (via Lambertenghi 6)
18 febbraio – 3 aprile 2021
Inaugurazione: giovedì 18 febbraio dalle ore 15 alle 20.
Orari: martedì-sabato, 11-19
Ingresso libero
La prenotazione non è necessaria, ma consigliata
Informazioni:
Galleria Giovanni Bonelli
Tel. 02.87246945 | info@galleriagiovannibonelli.it | www.galleriagiovannibonelli.it
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