Luci d’Artista | Conferenza su Giovanni Anselmo
In collaborazione con Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e PAV Parco Arte Vivente
Intervengono:
Chiara Bertola, direttrice GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino
Francesco Arena, artista
Gloria Moure, storica dell’arte, critica e curatrice della grande mostra personale di Giovanni Anselmo al Guggenheim Bilbao che inaugurerà nel febbraio 2024
Lisa Tucci Russo, Galleria Tucci Russo
Elena Volpato, conservatore e curatore GAM
Modera: Antonio Grulli, curatore Luci d’Artista
Hanno preso il via le attività di Accademia della Luce, il Public Program di Luci d’Artista.
Il Public Program è uno dei progetti fondamentali di Luci d’Artista. Nato nel 2018 come programma didattico e di eventi volto alla cittadinanza torinese con lo scopo di rafforzare l’inclusività e allargare la platea dei fruitori, da questa edizione prende il titolo di Accademia della Luce.
Uno degli eventi principali sarà la conferenza dedicata all’artista Giovanni Anselmo e a Orizzonti, la Luce installata in Piazza Carlo Alberto che il maestro torinese ha ideato per quest’ultima edizione di Luci d’Artista.
L’incontro di giovedì 11 gennaio sarà il momento per approfondire il lavoro di uno dei più grandi artisti del panorama internazionale, discutere dell’opera da lui creata, e analizzare la sua influenza sulle nuove generazioni. Per affrontare la lunga carriera di Giovanni Anselmo, sia da un punto di vista scientifico sia critico, ma anche attraverso una narrazione personale e capace di proiettare nuova luce su una figura già entrata nei libri di storia dell’arte, sono stati chiamati importanti personalità del mondo dell’arte italiana e internazionale.
Prende il via anche il programma generale di Accademia della Luce ideato dai Dipartimenti Educazione delle principali istituzioni per l’arte contemporanea della città. Sono sei i musei torinesi coinvolti: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e PAV Parco Arte Vivente che, grazie ai loro Dipartimenti Educazione, promuovono occasioni di dibattito e azioni con le scuole del territorio cittadino, con le famiglie e con tutti gli abitanti delle circoscrizioni periferiche, proponendo progetti che hanno preso avvio con l’accensione delle Luci e che proseguono nei mesi successivi.
Da quest’anno il Public Program riveste un ruolo ancora più importante per Luci d’Artista e subisce una vera e propria metamorfosi – ben sintetizzata dal nuovo nome di Accademia della Luce – che lo porterà negli anni a diventare sempre più un veicolo di approfondimento volto come sempre ad allargare la platea dei fruitori di Luci d’Artista così come dell’arte contemporanea in generale, e al tempo stesso ne farà un laboratorio di riflessione critica per gli addetti ai lavori.
La precisa visione curatoriale di Antonio Grulli permette da quest’anno il coordinamento di tutte le attività educative, che seguono un tema specifico: per l’edizione 26 il tema individuato è “Luce e parola poetica”, intorno al quale ruotano tutte le attività.
Accademia della Luce diventa così il primo grande strumento di evoluzione di Luci d’Artista come Museo di Luce, come vero e proprio museo a cielo aperto dotato di una delle più importanti collezioni di arte pubblica, non solo in Italia.
In quanto istituzione dedicata all’arte contemporanea, la principale necessità è stata quella del superamento dei suoi classici confini invernali e natalizi. In questo modo Luci d’Artista può espandere i propri confini, le proprie sfere di azione, e far maturare le potenzialità. E proprio in questo percorso il Public Program assume un ruolo cruciale.
Alle classiche attività educative curate dai dipartimenti educazione si è infatti aggiunto un ultimo evento performativo e conclusivo che si svolgerà nei giorni intorno al 21 giugno (solstizio d’estate e giornata di Festa della Musica) e al 24 giugno 2024 (San Giovanni Battista, patrono della Città di Torino).
Si tratta di un momento speculare al Natale, legato a una serie di festività e celebrazioni religiose e pagane dedicate alla luce, al sole e al fuoco. In questa occasione saranno coinvolti un gruppo di poeti, italiani e stranieri, di differenti generazioni, invitati a lavorare sul tema della luce attraverso perfomance, readings, incontri, declamazioni, conversazioni, oppure un concerto, una performance o una lecture.
Luci d’Artista è progetto e patrimonio della Città di Torino, ed è affidata alla realizzazione di Fondazione Torino Musei con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino. Main sponsor IREN S.p.A. con il supporto del Mercato Centrale Torino.
Le installazioni luminose – 27 luci delle quali 18 allestite nel centro città e 9 in altre Circoscrizioni – sono visibili dal 27 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024.
Conferenza su Giovanni Anselmo
ACCADEMIA DELLA LUCE
Il Public Program di Luci d’Artista 26
GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Torino / Sala 1
Giovedì 11 gennaio 2024, ore 18:00