
Giuseppe Antonio Lo Presti – Benyamin Zolfaghari | Lessico Familiare
Curva Pura presenta la bipersonale Lessico familiare di Giuseppe Antonio Lo Presti e Benyamin Zolfaghari, a cura di Nicoletta Provenzano.
La mostra percorre gli ultimi lavori dei due artisti come sopravvivenza di memorie perdute fatte di segni, parole e tracce disperse di un linguaggio familiare che riemerge in un dialogo formale tra distinte e diverse poetiche espressive, pittoriche e scultoree, dando vita ad una costruzione-distruzione lessicale.
In un ritmo depositario di forme inattese, alfabeti immaginari ed enciclopedici si riversano come orizzonti narrativi in grado di scrivere nuove pagine di una realtà sensibile e materica, che ridefinisce pesi e strutture del linguaggio, leggerezza e intimità di profili lemmatici.
Nelle opere scultoree di Giuseppe Antonio Lo Presti le voci di un compendio del sapere divengono paesaggi frastagliati, perduti nella materia duttile della carta, lavorata e consunta come territorio accarezzato e tormentato dal tempo. La pittura calligrafica di Benyamin Zolfaghari si sovrappone e compone come memoria labile di un conosciuto, lasciato digradate nel fondo e accentuato in superficie nella fraseologia pittorica di pure visioni sensibili.
La mostra Lessico familiare in un sentire assonante e in una sfumatura semantica, genera un eloquio percettivo nella varietà degli sguardi e di letture di ciò che appare noto e rievocante, di ciò che si smarrisce e si ritrova, si corrompe o si dissolve.
BIO:
Giuseppe Antonio Lo Presti ènato a Catania nel 1992. Vive e lavora a Roma. Si è diplomato all’Istituto d’Arte Statale di Catania in disegno industriale. Nel 2022 si iscrive al corso di decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha approfondito l’utilizzo della macchina fotografica e della produzione di video. Tra i suoi lavori di cortometraggio, il corto I panara è stato selezionato come finalista a 4 Film Festival e premiato al Ferrara Film Corto Festival nel 2022. Nella propria ricerca artistica utilizza diverse tecniche e medium. Il confine e l’identità sono i soggetti principali delle sue precedenti ricerche. Attualmente il suo lavoro analizza il concetto di granulosità e la mutevolezza della materia.
Benyamin Zolfaghari è nato nel 1986 a Tehran. Vive e lavora a Roma. Ha frequentato i corsi delle Accademie d’arte di Tehran e di Roma diplomandosi in scultura e fotografia. Ha cominciato a dipingere come autodidatta dal 2017, partecipando a eventi e mostre collettive tra cui nel 2021 le collettive presso la sede romana della Temple University, sempre nel 2021 la mostra Portaportese presso Spazio Mensa, Roma, list5 alla galleria O di Tehran; nel 2022 partecipa alla Fiera d’arte The Other e alla collettiva Epiphany First Station presso la Galleria Bavan di Teheran. Tra le sue personali si ricordano The wander presso la galleria Curva Pura nel 2022 e il 51° Premio Sulmona 2024
Lessico Familiare
Giuseppe Antonio Lo Presti e Benyamin Zolfaghari
A cura di Nicoletta Provenzano
Opening: giovedì 23 gennaio 2025, ore 18.30
Dal 23 gennaio al 6 marzo 2025
Curva Pura | Via G. Acerbi, 1a – Roma