
Elio Cassarà | Il Colore del Vento
Spazio Contemporaneo Agorà inaugura il 13 Maggio, in occasione della Settimana delle Culture, Il Colore del Vento, mostra personale di Elio Cassarà a cura di Anna Maria Ruta. Elio Cassarà torna nella nativa Sicilia per la sua prima personale nella città di Palermo dopo un percorso artistico che lo ha visto a Venezia, a Berlino, a Mosca e dopo importanti riconoscimenti internazionali come la recente acquisizione di una sua grande opera da parte del Mmoma di Mosca ed in previsione dell’incipiente mostra personale al Diaghilev Museum di San Pietroburgo.
Il Colore del Vento è un percorso di 19 opere che vanno dal 2019 al 2023, dispiegando dinanzi all’occhio del fruitore un’importante parte della produzione pittorica di Cassarà e attraversando idealmente il periodo berlinese, quello veneziano e quello moscovita fino a giungere alle ultime opere siciliane in cui Cassarà, ispirato dalla luce di Palermo, dá vita ad una pittura sempre più caratterizzata da energie panteistiche e da accensioni cromatiche.
Scrive Anna Maria Ruta, curatrice della mostra: “Il biancore brumoso di un cielo nordico e la chiarezza opaca di un cielo primaverile solcato dal soffocante scirocco del sud: entrambi incisi nel vissuto di Elio Cassarà, nella sua realtà fisica e memoriale. In questi cieli si muove un mondo in frantumi, atomi sparsi, colorati con cromie tenui, delicate, come in disegni di bimbi: ciò che è composto si scompone. Frammenti di ricordi? dell’io? del profondo? che si disvelano illuminati dal colore? o frantumazioni della terra, dell’universo in disfacimento, che si proiettano nello spazio, dotati di esistenza autonoma e illuminati dalla speranza: la vita non è perduta, l’uomo, la terra possono ancora sopravvivere”.
Scrive Serena Ribaudo, a cui si deve un contributo critico alla mostra: “Sfogliamo l’intero ventaglio della sua produzione più recente. Ed auscultiamola. Dinanzi ai nostri occhi vediamo dipanarsi opere che posseggono, nella loro schiva e violetta bellezza, la qualità di Chansons Bas, di Canzoni a Bassa Voce. Altre che posseggono l’assordante e tellurica Vis della Terra di Sicilia, di cui Elio Cassarà è originario. Altre ancora che s’appigliano ai cieli di zaffiro di Russia e li filtrano in una personale ed armoniosa melodia”.
Il Colore del Vento è organizzata in occasione della Settimana delle Culture ed è visionabile in galleria fino al 10 Giugno. La mostra è in collaborazione con Fondazione Orestiadi: si espone una grande opera di Elio Cassarà entrata da poco a fare parte della collezione permanente della Fondazione.
Biografia.
Elio Cassarà nasce a Mazara del Vallo (TP) nel 1974.
Dopo un percorso formativo in Piemonte si trasferisce nel 1997 a Venezia. Da qui nel 2001 a Berlino, città in cui risiede per parecchi anni e che è sede di sue numerose esposizioni personali. Il periodo berlinese si caratterizza per un lungo coinvolgimento nell’oggetto di paesaggio che l’artista sempre più sintetizza fino a giungere alla pura forma astratta. Al suo ritorno a Venezia nel 2011, Cassarà completa una serie di dipinti ispirati al suo lungo soggiorno in Germania. Alla fine del 2020 si trasferisce, al fine di completare i suoi studi sull’arte medievale russa, a Mosca ove attualmente vive e lavora. Frequenti sempre i soggiorni nella nativa Sicilia dalla quale assorbe, per essere poi rielaborati, luci e colori. Nel corso del 2007 il Narodni Muzej Zajecar (Serbia) gli dedica una personale curata da Bora Dimitrjevic e Nina Pogarcic.
Nel 2016 il MUSEUM – Osservatorio dell’ Arte Contemporanea in Sicilia diretto da Ezio Pagano acquisisce una prima opera per la collezione permanente, seguita da una seconda nel 2017 e da una terza nel 2020.
Nel 2022 il MMOMA – Museo d’arte moderna di Mosca acquisisce una sua opera a seguito della mostra personale “Il Colore del Vento” tenutasi nel 2021 nella Biblioteca Pubblica A. Pushkin di Mosca.
Nel 2023 la Fondazione Orestiadi – Museo delle Trame Mediterranee acquisisce una sua opera.
Sempre nel 2023 la mostra personale “Levkas” al Museo Diaghilev per l’arte contemporanea – Università statale di San Pietroburgo.
Si sono occupati del suo lavoro: Stefano Cecchetto, Tommaso Evangelista, Ilona Lebedeva, Ezio Pagano, Nina Pogarcic, Victor Arellano Rey, Serena Ribaudo, Gaetano Salerno, Ingrid Maria Thorwart.
Sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.
Elio Cassarà
Il Colore del Vento
A cura di Anna Maria Ruta
Spazio Contemporaneo Agorà
Via XII Gennaio, 2 – Palermo
13 maggio – 10 giugno 2023
Orari: da martedì a sabato, dalle 16.00 alle 19.30
Info: www.galleriaagora.com