Andrea Mastrovito, disegno messo a disposizone per la raccolta fondi per il Centro Don Orione di Bergamo, courtesy l’artista

Arte e buone azioni: Andrea Mastrovito regala le sue opere a chi dona fondi a favore del Centro Don Orione di Bergamo

L’artista bergamasco Andrea Mastrovito (classe 1978 – vive e lavora a New York) ha scelto di consolidare il rapporto già esistente sostenendo il Centro Don Orione, struttura sanitaria cittadina alla quale è legato fin dall’adolescenza e che dalla data di ieri ha aperto una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe per incrementare i mezzi di sostegno all’urgenza in corso.

Mastrovito ha quindi selezionato una serie di disegni dal suo archivio personale da donare a supporto della raccolta. Il progetto prevede l’omaggio di uno dei disegni selezionati a chi farà un’offerta compresa tra i 200€ e i 1000€ (o maggiori) cliccando a questo LINK

L’artista mette a disposizione una grande quantità di disegni tratti dal suo film NYsferatu – Symphony of a Century (2017) e dal progetto vincitore dell’Italian Council 2019, I am not legend (2020). Altre opere appartengono al ciclo Sette Opere di Misericordia (2016). A integrare la donazione, una serie di disegni preparatori per Le Monde Est Una Invention Sans Futur, mostra collaterale ufficiale della Quindicesima Biennale di Lione presso la Fondation Bullukian (2019) e per il Premio Ermanno Casoli (2016).

Per ricevere il disegno, è sufficiente inviare la prova dell’avvenuta donazione all’indirizzo info@pieracristiani.com, insieme alle generalità necessarie per l’invio e inserendo nell’oggetto la dicitura Donazione Don Orione. Andrea Mastrovito si impegna a spedire l’opera al termine dell’emergenza COVID-19 e la spedizione è preceduta da una mail di conferma con annessa immagine del lavoro assegnato.

L’importo raccolto permette al Centro Don Orione di acquistare mascherine e altre importanti protezioni sanitarie per il personale della struttura, affinché possa prendersi cura dei suoi pazienti e fronteggiare l’emergenza COVID-19, che annovera la città di Bergamo tra le più colpite al mondo.