
Sculture in Campo, VIII edizione
Si inaugura sabato 21 settembre 2023, alle ore 11.30, a Bassano in Teverina (VT) l’ottava edizione di Sculture in campo.
Si apre con l’istallazione di un’opera inedita di Mirta Carroli, Fucinafuoco, seguirà alle 15:30 l’apertura della doppia personale fotografica di Maurizio di Giovancarlo e Claudio Polvanesi Corpo e Anima. Dalla manualità del lavoro quotidiano alla vivacità del gioco circense.
La mostra documenta i gesti del lavoro e i loro luoghi di espressione con lo scopo di dare un volto al lavoro manuale che, come diceva Gramsci, è anch’esso sempre anche intellettuale. Accanto al lavoro, il gioco. Quello dei clown, dei giocolieri, dei trampolieri e dei funamboli: Il meraviglioso mondo degli artisti di strada.
Inoltre, sarà visitabile anche la mostra omaggio a Giacinto Cerone, nel nuovo spazio al chiuso del parco battezzato “Il rudere”, presso il sito de “Il querceto”. L’esposizione, che si svolge a 20 anni dalla sua scomparsa, è visitabile fino al 31 ottobre prossimo e presenta una selezione di due opere in gesso: Vocazione, 1999 (gesso e legno, 177 x 44 x 37 cm) e Costa D’Avorio, 1993 (gesso e legno, 122 x 68 x 30 cm).
«Il nuovo spazio espositivo al chiuso de Il Rudere, appena restaurato, è stato concepito come “essenziale” con i muri bianchi e il soffitto a travi di legno, per ospitare delle mostre di una, due, massimo tre opere. Lo scopo è quello di stimolare la sensibilità del visitatore consentendogli di concentrarsi su pochi lavori, di scoprirne i dettagli. Il Rudere non poteva essere inaugurato con un’esposizione migliore di quella che abbiamo dedicato a Giacinto Cerone, a vent’anni dalla sua prematura scomparsa. Le due opere in mostra, due suoi “gessi”, sono significativi per comprendere l’essenza del lavoro del grande scultore, la sua fisicità e gestualità rapida e incisiva, tra tagli, torsioni, lacerazioni, elementi caratteristici di quella sintesi formale che ha conseguito nella materia come pochi altri», dichiara Cesare Biasini Selvaggi, membro del Comitato scientifico di Sculture in campo.
Il parco Sculture in campo è un work in progress: ogni anno alla collezione permanente del Parco internazionale di scultura si aggiungono opere di artisti selezionati dal Comitato scientifico composto da Lucilla Catania, Cesare Biasini Selvaggi, Cecilia Canziani, Laura Iamurri, Roberto Lambarelli e Anna Maria Panzera. In questa occasione sarà presentato al pubblico il nuovo lavoro eseguito site specific da Mirta Carroli.