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Dic 14 2019 - Gen 24 2020
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11:30 - 18:00

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Rossella Ghezzi, Marina Paris e Ivana Spinelli | Tra le intime stanze della memoria

La Fondazione Filiberto e Bianca Menna, in collaborazione con l’Associazione FigurAzioni, è lieta di annunciare, la collettiva di Rossella Ghezzi, Marina Paris e Ivana Spinelli che sarà inaugurata presso la sede romana della Fondazione (già Archivio Menna/Binga) sabato 14 dicembre 2019, alle ore 11:30.

Legata a un una riflessione sulla pagina intesa nella sua essenzialità, come superficie su cui si depositano tracce di un vissuto in continua evoluzione, la mostra articola un percorso emotivo e conviviale che vuole evidenziare forme attitudinali in cui il dato memoriale, come pure quello storico, è centro di un discorso, di una mappa creativa babelica e semiosintetica.

Quasi come una tessitura che riflette sull’inesauribilità e sulla complessità dei molteplici linguaggi in cui l’autobiografia si scrive e si manifesta collegandosi alla più ampia cassa linguistica del sociale, dell’antropologico, dell’umano tout court, Tra le intime stanze della memoria propone nello specifico Dove finisce il muro di confine (2008), N. 30 days (2014), una serie di Days (2019) e quattro carte puntellate di Rossella Ghezzi che dialogano con alcuni Décou(r)âge (2015-2019) di Ivana Spinelli – sette carte, un’enciclopedia e cinque quaderni più precisamente – e le splendide mappe disegnate su marmo nel 2017 o i più recenti collage sovrastorici e transterritoriali (tra questi Black Drin del 2019) di Marina Paris, per modellare un dispositivo, uno spazio capace di farsi esso stesso pagina chiara della narrazione visuale.

Tra le intime stanze della memoria è una triangolazione estetica dove la complicità amicale si trasforma in strategia espositiva, in percorso serrato su un assunto che stabilisce un corpo a corpo con la superficie, intesa non solo come pagina bianca su cui esercitare pressioni linguistiche, ma anche come elemento plastico, come spazio espositivo ridotto, appunto, a foglio di un lungo racconto.

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