
Pietre Abitate e Zattere Marcello Sèstito
Dal 17 gennaio 2022 La Galleria Embrice espone ventotto acquerelli su carta di Marcello Séstito (1956): ventidue di dimensione 12,5X18 dal titolo Pietre Abitate, e sei dal titolo Zattere, dimensione 24X17; in contemporanea vengono proiettate immagini relative ai suoi progetti di architettura e ad altre opere: Radiolar City, Carte di Pane.
“Chi lavora cogli eteronimi”, spiega Marcello Sèstito, costruisce per accumulo la sua identità: di architetto prima di tutto e poi di artista, di inventore di immagini e di mondi. Di critico, di raccoglitore, di catalogatore…
Sèstito è nato per sparigliare idee preconcette, far deflagrare certezze, ricomporre universi linguistici con materiali anomali. Accumulare, dirimere, reintegrare, restituire oggetti, poesie, arte, architettura, pescando da un suo universo personalissimo e totalmente fantastico. Come il corvo, uno dei suoi totem, Marcello osserva, pronto a cogliere rapidissimo un guizzo, un segno, un’idea. Altri della sua famiglia intellettuale e responsabili del suo romanzo di formazione, sono simili a lui e tra di loro.
Un sottile filo rosso lega infatti Eugenio Battisti, che ha inoltrato Sèstito nel dominio di Utopia a Pierre Restany, animatore e mentore di generazioni di artisti a Mimmo Rotella. E infine nel panorama compare Franco Purini, che assieme a Sandro Anselmi (non a caso due architetti molto diversi, quasi opposti) è all’origine, spiega, delle proprie idee sull’architettura. Da tutti i suoi “maestri” (ma ce ne sono molti altri) Marcello Sestito ha mutuato un’attitudine enciclopedica alla letteratura fantastica che produce libri, disegni, poesie, progetti, mostri e mostre in una creatività diffusa e sempre “oltre”.
Potremmo definirlo così un manipolatore: di segni, di paesaggi, di architetture, di ritratti e di animali. Anche alla lettera se, come si vede nel film a lui dedicato, come mantra ed esercizio di concentrazione, Sèstito realizza migliaia di figurine di animali di mollica di pane, come i saggi vecchi di altre culture si passano tra le dita ininterrottamente i grani politi di un dorato rosario d’ambra.
Orario: dal lunedì al sabato – dalle 18:00 alle 20:00 (domenica chiuso)
Pietre Abitate e Zattere | Marcello Sèstito
Inaugurazione: sabato 15 gennaio, dalle 18:00
dal 17 gennaio al 26 gennaio 2022
Galleria Embrice, Via delle Sette Chiese, 78 – Roma