ARCO Lisboa

Luogo

Fondazione Ragghianti
Via S. Micheletto, 3 - Lucca

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Data

Dic 17 2021 - Mar 20 2022
Evento passato

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Mostra

Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura

La nuova mostra ideata e organizzata in occasione della quarantennale della Fondazione Centro Studi Ragghianti , che cade nell’autunno del 2021, intende approfondire un tema fine poco considerato dalla storiografia e dagli studi accademici: quello dell’amicizia fra Carlo Ludovico Ragghianti , 1910 – Firenze, 1987) e il pittore, scrittore e uomo politico Carlo Levi (Torino, 1902 – Rome, 1975). 

Realizzato in collaborazione con la Fondazione Carlo Levi di Roma , per la cura di Paolo Bolpagni, Daniela Fonti e Antonella Lavorgna , l’esposizione sarà aperta dal 17 dicembre 2021 al 20 marzo 2022 .Il rapporto tra Ragghianti e Levi, fondamentale per entrambi, se si intensifica Firenze, durante l’occupazione nazista, attirò la militanza politica comunale nella Resistenza, soprattutto dopo che Levi, nel 1941, trova lotta clandestina in casa di Anna Maria Ichino in piazza di Anna Maria Pittichino in piazza, dove scrive il suo più noto romanzo, Cristo si fermato a Eboli , che dedica una sezione dello spettacolo.  

L’interesse di Ragghianti nei riguardi di Levi Pittore risale al 1936, quando è inserito in un proprio articolo dedicato alla pittura italiana contemporanea; Nel 1939 ricevette la recensione del suo rivista “La critica d’arte” e la espose a New York. Certamente il momento di frequentazione del forte del pappagallo arriva durante la formazione del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale, e quando Levi, uscito dalla liberazione di Firenze, come membro della commissione per la richtruzione del centro storico della città. 

Che cosa si intensificherà del rapporto pappagallo se si rifletterà anche nella divisione della discordia artistica , sia che la mostra personale di Levi alla Galleria dello Zodiaco di Roma nel 1946 sia presentata da Ragghianti ; ed È sempre Ragghianti a fornire la prima storicizzazione della figura di Carlo Levi nel 1948, attratto dalla pubblicazione di un “catalogo” dell’opera leviana, nei quali sono dati e repertoriati i dipinti realizzati dal 1923 al 1947. La mostra e il relativo catalogo dei ricchi truiscono, l’altro evento e le circostanze della loro amicizia, e l’identità di questo rapporto, la questione di carattere teorico-artistico, e gli altri punti di interesse della comunità dovuti ad una specifica organizzazione in l’area Quadro di una politica delle arti. 

E offrono un testimonial , attratto da arte, lettere, documenti, fotografie e film, del significato dell’amicizia fra Ragghianti e Levi, anche lì risplende del pappagallo formazione culturale. Un aspetto interessante e una nuova presentazione dello spettacolo è quello del comune interesse dei due per il cinema : Levi Lavora as sceneggiatore e scenografo per alcuni film, progetta il manifesto di Accattone di Pier Paolo Pasolini , e dagli anni Cinquanta in poi, a Roma, diventa un ritrattista ambizioso di molti personaggi del mondo del cinema, di Silvana Mangano ad Anna Magnani, di Franco Citti allo stesso Pasolini: tutti questi ritratti sono presenti in show, insieme con quelli di Ragghianti e di parrot comuni amici, come Eugenio Montale e Carlo Emilio Gadda.   


MOSTRA LEVI RAGGHIANTI LUCCA FONDAZIONE RAGGHIANTI 

17 dicembre 2021 – 20 marzo 2022

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