
Gianni Di Rosa | Le Convocazioni
Rolando Anselmi è lieto di annunciare la prima mostra personale di Gianni Di Rosa nella nuova galleria di Roma, curata da Davide Ferri. L’idea del progetto si configura nei termini di una convocazione, dalla quale si autogenera e sviluppa un livello narrativo. Il titolo Le Convocazioni rimanda al testo sacro dell’antico testamento il Qohelet (colui che convoca) opera di un anonimo che si firma e si traveste da Re. Destinatari della convocazione sono i Gemelli D, da parte dei signori del mondo sotterraneo, i quali, disturbati dai rumori della palla sopra le loro teste, convocano i gemelli per disputare una partita/tranello.
Per mezzo di travestimenti, i gemelli assumono sembianze nuove, dietro maschere per non farsi riconoscere, le cui orbite sono buchi vuoti senza occhi. Camuffano la loro divisa sotto lunghe vesti nere, sorta di abiti talari. Presenze-assenze, che si manifestano senza svelarsi. Lo spazio della mostra diviene un sottosuolo da dove emergono immagini/fantasma, ricollocabili in un immaginario complesso e stratificato, denso di storie e rimandi, in cui è possibile individuare il segmento di un percorso dove immagini si ri-presentano sotto forma di residuicollante, come l’opera Cartavelina (re minore), epilogo finale di un progetto precedente. L’iconografia riprende un bassorilievo in pietra, situato sui muri del campo da gioco dell’antica civiltà Maya, dove emerge una figura inginocchiata dinanzi una sfera, da cui fuoriesce un teschio, Totenkopf (after it touches the ground).
Centrale in tutto il lavoro è Gioco Cosmico, punto iniziale da cui, attraverso l’atto, viene innescato un movimento generatore, origine dell’intera ricerca. Individuato al di là di una forma circolare (rimando ad una scultura precedente, L’anello per il gioco della palla) il bambino plasma il percorso in una sorta di allineamento. Custode di Gioco Cosmico, The eye is never satisfied to see, un volto-maschera il cui occhio ha l’aria di vedere. Come in una Matrioska, le opere mettono in scena uno schieramento nel quale una può includere l’altra e dove slittamenti continui di significati, apparizioni e sopravvivenze si susseguono in un percorso che si forma in modo circolare. Una trama rovesciata, posta daccapo, dove la fine e l’inizio coincidono.
Le Convocazioni
Gianni Di Rosa, curated by Davide Ferri
11.06 > 17.07.2021