Due rette parallele si possono incontrare | Giovanna Ussani
Quante mappe ha l’universo? Quanti universi hanno originato le mappe delle nostre vite? Giovanna Ussani ha tracciato evidenze tradotte in materia, sguardi traslati in segni, intime icone in scardinamenti soavi dell’hic et nunc, angoli principe d’osservazione, laddove ciò che è, diviene nostalgica reminiscenza, fluttuante migrazione di preziosi mondi combacianti, contrastanti, silenti o assordanti. Nel lavorìo del quotidiano, le sue opere, stupenti microcosmi, assumono l’allotropico ruolo di varco verso mnestici altrove, in cui il riconoscer(si) è gioco serissimo ed esercizio d’affascinante alterazione sul lirico filo di echi passati, in una architettura che deraglia da ogni cristallizzazione. Nell’illusione iperprospettica della sua ricerca, lo stravolgimento del reale si interseca, ART CITY WHITE NIGHT, con l’incursione percettiva, spaziale e sonora di Minus Collettivo – Mattia Loris Siboni, Chitarra elettrica e Live electronic s| Simone Faraci, Sintetizzatore e live electron ics | Matteo Pastorello, Sintetizzatore e live electronics– su prenotazione – concretizzando una texture di ricerche complementari e distanti, affinché la frammentarietà astratta del segno, dell’azione e del suono divengano alveo di nuovi e possibili mondi, perché si, due rette parallele si possono incontrare. A cura di Azzurra Immediato, promosso da BallaBò e Interno sedici.
Due rette parallele si possono incontrare
Giovanna Ussani
A cura di Azzurra Immediato
Dall’1 al 16 febbraio 2024
event opening 2 febbraio ore 18
INTERNOSEDICI
Bologna, Strada Maggiore 90, int.16.