
Dante 700 | Massimo Sestini
In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale presenta la mostra fotografica “Dante 700 | Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini” che sarà ospitata nelle sale dell’Istituto Italiano di Cultura di Madrid dal 30 aprile all’11 giugno.
L’esposizione rientra nell’ambito di Madrid Città Dantesca, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Spagna e l’IIC di Madrid.
“Dante 700” è un racconto fotografico in 20 immagini realizzate da Massimo Sestini, fotoreporter di fama internazionale, noto per la sua capacità di cogliere la realtà con uno sguardo inedito e con tecniche fotografiche sperimentali e non convenzionali. Da Firenze, città natale di Dante, a Ravenna, dove sono conservate le sue spoglie, passando per la sorgente dell’Arno sul Monte Falterona. Ma anche Venezia, Roma, Verona e Poppi, per scoprire quanto il volto del poeta continui ad accompagnare le nostre vite.
Lo sguardo di Sestini, sempre proiettato al futuro, emozionante e mai banale, scongiura l’effetto cartolina anche attraverso l’impiego di strumentazioni innovative. Con un’asta telescopica, sormontata da una fotocamera leggerissima, Sestini porta il visitatore letteralmente all’altezza della statua di Dante in una Piazza Santa Croce, a Firenze, svuotata dal Covid. Con un drone, invece, fotografa l’artista Enrico Mazzone intento a realizzare l’opera lunga 97 metri, Divina Commedia, all’interno del Mercato Coperto di Ravenna. E ancora, immerso nella laguna veneziana, con maschera, pinne e boccaglio, il fotoreporter sfida i vaporetti per immortalare “La barca di Dante”, opera in bronzo dello scultore georgiano Georgy Frangulyan. Tra gli highlights della mostra, altre due foto che regalano uno sguardo assolutamente inedito.
La prima, un’incredibile immagine del Giudizio Universale di Giorgio Vasari e Federico Zuccari che decora la cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze. La foto, che offre – per la prima volta – una visione dell’affresco dall’alto verso il basso, è stata realizzata grazie a una fotocamera radiocomandata calata con un filo da pesca dalla sommità della lanterna del Duomo, a 85 metri di altezza. La seconda, un’immagine simbolica di Firenze che – ripresa dall’alto – diventa un pianeta: realizzata sporgendo da un elicottero una macchina fotografica per immagini sferiche legata a un palo lungo otto metri. Non mancano scatti tratti dalla cronaca, tra liceali alle prese con le terzine dantesche e opere di street art che celebrano con creatività il grande genio della letteratura.
La mostra è realizzata con la consulenza artistica di Sergio Risaliti, critico d’arte, curatore, scrittore e direttore del Museo del Novecento di Firenze, e con la consulenza scientifica di Domenico De Martino, docente dell’Università di Pavia e direttore del Festival Dante 2021 a Ravenna. In collaborazione con il Comune di Firenze, i Musei Civici Fiorentini e con il sostegno del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L’accesso alla mostra è libero e gratuito, e sarà consentito nei limiti della capienza consentita e gestito nel rispetto delle prescrizioni sanitarie promulgate dalle autorità nazionali e locali, debitamente indicate dalla segnaletica all’ingresso. Si fa inoltre presente che, per accedere alla mostra, sarà richiesto di comunicare nome, cognome e numero di telefono.
Dante 700 | Un ritratto di Dante e i luoghi del poeta nelle fotografie di Massimo Sestini
Mostra fotografica | 30 aprile – 11 giugno 2021 Istituto Italiano di Cultura di Madrid Calle Mayor 86, 28013 Madrid (Spagna)
Orari: tutti i mercoledì e giovedì dalle 11.00 alle 20.00 (ultimo ingresso: 19.30)
APERTURA STRAORDINARIA 8 MAGGIO dalle 12.00 alle 19.00 (ultimo ingresso: 18.30)
Informazioni e contatti: IstitutoItalianoDiCulturaDiMadrid iicmadrid.esteri.it