BAR | Zaelia Bishop ed Emanuele Napolitano
Lunedi 25 ottobre 2021, alle ore 18.30, AlbumArte, spazio indipendente per l’arte contemporanea, partecipa a Rome Art Week con la proiezione di BAR il video inedito di Zaelia Bishop ed Emanuele Napolitano (unica proiezione e dibattito). BAR è una raccolta di storie laterali che hanno come grande teatro la città di Roma.
All’interno di un viaggio psico-geografico, alcuni personaggi dalle dissimili esperienze raccontano spaccati di vita a volte malinconici, altre divertenti o drammatici. A queste storie, apparentemente slegate fra loro come se fossero racconti da bar, si affiancano quelle minime e mistiche della città eterna. Si tratta di racconti poco noti o marginali, affascinanti per la loro natura enigmatica e sconosciuta. Si delinea così un nuovo volto di Roma e delle persone che la abitano, un coro di storie che cambiano ogni volta che vengono raccontate, proprio come cambia continuamente il territorio in cui si vive, l’orizzonte che si guarda.
La collaborazione tra AlbumArte e gli artisti Zaelia Bishop ed Emanuele Napolitano, inizia nel 2016 con la co produzione della serie di video “Chasing Boundaries”, scritti e girati dai due artisti romani a Tel Aviv, Vilnius, Belfast e Scutari, una serie di documentari sull’arte contemporanea con lo scopo di descrivere la condizione di fare arte all’interno di un’opera che si avvicina alla video arte e tende a superare il metodo narrativo tradizionale e la struttura lineare a favore di una piattaforma aperta. In BAR persiste lo stesso impianto narrativo, che questa volta racconta esperienze non solo artistiche più vicine a noi perché girate a Roma, dove le persone hanno voglia di raccontare episodi anche confidenziali.
Zaelia Bishop Roma, 1977
Realizza installazioni, sculture, film e opere d’arte mixed media. Studiando i processi del segno, della significazione e della comunicazione, crea opere che generano significati diversi. Lo spazio diventa tempo e il linguaggio diviene immagine. Egli inserisce la tradizione del ricordo nella pratica quotidiana, come atto di meditazione. Mediante una divisione tra il regno della memoria e quello della realtà, Zaelia Bishop sviluppa forme basate su associazioni soggettive e paralleli formali, che incitano lo spettatore a fare nuove associazioni personali. Le sue opere stabiliscono un legame tra la realtà del paesaggio e quella immaginata dal suo ideatore.
Emanuele Napolitano Roma, 1976
Realizza dipinti, disegni, film e opere d’arte mixed media. Rifiutando una verità oggettiva e una narrazione culturale globale, le sue opere non mostrano mai una struttura completa e finita. Napolitano crea opere che possono essere viste come autoritratti sociali, a volte esse appaiono idiosincratiche e stravaganti, altre sembrano tipici sottoprodotti della sovrabbondanza e del marketing. Il suo lavoro ci spinge a rinegoziare la pittura e il disegno come parte di un mezzo reattivo o inerte, commentando temi opprimenti della società contemporanea. Egli crea con elementi quotidiani e riconoscibili una situazione senza precedenti in cui lo spettatore si confronta con il condizionamento della propria percezione e deve riconsiderare la propria posizione di parte.
BAR | Zaelia Bishop ed Emanuele Napolitano
AlbumArte Via Flaminia, 122 – 00196 Roma
lunedì 25 ottobre 2021 ore 18.30
AlbumArte: +39 06 24402941 | info@albumarte.org