“Arte e Impresa”. L’industria come laboratorio creativo
La Fondazione Zimei in collaborazione con Treddy, azienda di Stampa 3D, è lieta di presentare “Arte e Impresa” l’industria come laboratorio creativo.
L’incontro riguarda il tema del dialogo tra arte e sistemi produttivi per perseguire la responsabilità sociale, etica ma soprattutto culturale, generando conoscenza ed una nuova sensibilità che ponga le basi per
una rinnovata consapevolezza nella produzione industriale. Da sempre la modernità ha cercato di conciliare le arti e lartigianato in un nuovo linguaggio legato alla produzione industriale, impostando nuovi canoni estetici per l’arte, l’architettura e il design. Il divario tra culture uma- nistiche e saperi scientifici, mai come in questi ultimi decenni, sembra ampliarsi creando quella voragine tra “le due culture” che risalirebbe
secondo T.Eliot ad un’epoca storica più lontana, incominciata nel Seicento, come “dissociazione della sensibilita”
Nell’occasione si potranno approfondire alcune esperienze, come quel- la dell’artista Alfredo Pirri, da sempre impegnato nel conciliare attraver- so il suo lavoro gli aspetti tecnici con quelli poetici legati alla ricerca; Federico Bilò, architetto, Professore Ordinario di Progettazione Architettonica all’Università di Chieti-Pescara, nel 2012 ha co-curato la sezione dedicata ad Adriano Olivetti alla 13° Biennale di architettura di Venezia; Sara Løve Daðadóttir, attivista, scrittrice e curatrice di Berlino, direttrice del progetto Pavilion Nordico; Massimiliano Scuderi, architetto e curatore, direttore artistico della Fondazione Zimei; Mattia Mucci, fondatore dell’azienda TREDDY.
“Arte e Impresa” l’industria come laboratorio creativo
Via Raiale, 93/A – Pescara
Mercoledì 13 dicembre ore 18