
AIL | Io sottoscritto lascio in eredità un sogno
AIL organizza un evento online sui lasciti solidali con l’obiettivo di raccontare, attraverso riflessioni e testimonianze, l’importanza di un atto di generosità per sostenere chi lotta contro le malattie del sangue.
L’evento sarà in diretta streaming sul sito dell’Associazione lasciti.ail.it
Lasciare una traccia di sé anche quando non ci saremo più e fare in modo che le persone in difficoltà possano essere aiutate attraverso un dono, grande o piccolo che sia, lasciato nelle ultime volontà ad AIL. È questo il tema al centro della seconda edizione dell’evento “Io sottoscritto lascio in eredità un sogno” – che quest’anno si svolgerà online a causa della pandemia da Covid-19 – organizzato e promosso da AIL, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma.
L’iniziativa, in programma il prossimo 19 novembre alle ore 17.00, sarà trasmessa in diretta streaming sul sito dell’Associazione lasciti.ail.it e intende raccontare, attraverso riflessioni e testimonianze, l’importanza del lascito solidale per sostenere tutte le persone che in Italia lottano quotidianamente contro i tumori del sangue.

Tra i testamenti solidali ricevuti nel 2019, quasi 7 testatori su 10 hanno scelto il testamento olografo, scritto di proprio pugno dal testatore – una pratica più diffusa rispetto al testamento pubblico. Nella maggior parte dei lasciti solidali ricevuti nel 2019, AIL è co-beneficiaria pro quota con altri enti del terzo settore.
Il focus dell’iniziativa AIL online quest’anno sarà dedicato all’assistenza socio-sanitaria. L’evento sull’importanza dell’assistenza realizzata da AIL e sul significato di fare un lascito solidale in suo favore, sarà moderato da Donatella Romani giornalista medico-scientifica e vedrà i contributi di Sergio Amadori Presidente Nazionale AIL, Davide Sisto docente di Filosofia Teoretica presso l’Università di Torino ed esperto di tanatologia, Luca Vallario psicologo epsicoterapeuta e sarà inoltre possibile ascoltare le testimonianze di Cristina Rapalli ex paziente e volontaria della sezione AIL di Bologna e Adriana De Fanti referente della sezione AIL di Trento.
“Fare un testamento solidale in favore di AIL è un atto di amore e consapevolezza, che può cambiare la vita delle persone che ogni giorno, in Italia, lottano contro i tumori del sangue. Significa avere “migliaia di eredi” – i nostri pazienti, i nostri medici, i nostri ricercatori e i nostri volontari – e contribuire a dare loro un futuro ricco di speranza – dichiara Sergio Amadori, Presidente Nazionale AIL.
“IO SOTTOSCRITTO LASCIO IN EREDITÀ UN SOGNO”, L’INIZIATIVA AIL DEDICATA AI LASCITI SOLIDALI PER SOSTENERE CHI LOTTA OGNI GIORNO CONTRO I TUMORI DEL SANGUE
Giovedì 19 novembre 2020