Ilaria Abbiento, Aria, 2021

Luogo

Villa Bottini Lucca
Via Elisa, 9 - Lucca

Data

Mag 21 2022 - Giu 12 2022
Evento passato

Ora

10:00 - 19:30

Ilaria Abbiento – Aria

La mostra Aria è il lavoro frutto della residenza d’artista, a cura di Enrico Stefanelli e Marcel Fortini, realizzata da Ilaria Abbiento in Corsica nell’autunno 2021. Un progetto internazionale nato dalla collaborazione tra il Photolux Festival e il Centre Méditerranéen de la Photographie di Bastia, in Corsica

L’opera è stata realizzata con il supporto di Conservatoire du Littoral, Bonifacio-Office Municipal de Tourisme, Cullettività di Corsica, Cullettività di Corsica – Uffiziu di l’Ambiente di a Corsica, Maire de Bonifaciu.

Noi non viviamo, in realtà, sulla cima della solida terra, ma sul fondo di un oceano d’aria.

Talete
Ilaria Abbiento, Aria, 2021. Stampe giclée su carta cotone, dettaglio della serie dell’opera
Corsica, autunno 2021
Navigo in un oceano stellare.
Dal buio, blu oltremare, intravedo la luce.
L’isola rappresenta l’approdo al mio risveglio, un ritorno all’essenza, all’amore per l’esistenza, alla purezza del respiro.
Il lavoro realizzato in Corsica, nuovo capitolo della mia antologia acquatica, contempla 3 elementi:
l’acqua, la terra (bianca) e il cielo. 
Ho vissuto la mia residenza osservando la parte del sud dell’isola, incantata dal chiarore di un paesaggio costellato 
di pietre bianche, calcaree, che si modificano con il vento e con l’acqua di mare.
La ricerca si concentra sulla leggerezza di un soffio d’aria che può mutare la geografia delle coste, può muovere la 
superficie dell’acqua, può librare le nuvole.
I tre elementi si fondono armonicamente in una sequenza di immagini poetiche sospese in piccole e preziose teche di vetro trasparente. 
Uno sguardo autentico, innocente, che oltrepassa il buio cosmico diluendosi in nuova luce, che esamina particelle semplici dell’universo isolare come fosse la prima volta, e che diviene consapevole di come l’aria pura che attraversa la materia, nel tempo, può plasmare il paesaggio dell’esistenza.
Il corpo del lavoro è composto da 21 immagini, un video, una piccola scatola trasparente che conserva la 
polvere delle pietre bianche, un file audio che registra il suono del mare dell’isola.
21 è il giorno in cui sono nata.
Aria è una parte del mio nome.
Ilaria Abbiento, Aria, 2021. Dettaglio dell’installazione dell’opera