Hypermaremma | La dodicesima altalena Francesco Arena

Sabato 28 giugno Hypermaremma presenta La dodicesima altalena, nuova opera site-specific di Francesco Arena. Dodici altalene disposte in cerchio disegnano una scultura sospesa sull’orizzonte, in cima a una collina che domina il Lago di Burano. Un’opera ludica e concettuale, pensata per essere vissuta, attivata dal corpo e dal pensiero, come un dispositivo di immaginazione immerso nel paesaggio maremmano. Il legame tra arte e essere umano, tema ricorrente nella ricerca di Arena, trova qui una nuova espressione, in perfetta sintonia con lo spirito di Hypermaremma.

L’intervento site-specific di Francesco Arena è a Capalbio Scalo: una struttura circolare composta da dodici altalene si posa sull’orizzonte di una collina. Opera ludica e concettuale, richiede di essere agita, attivata dal pensiero e dal movimento, come un dispositivo d’immaginazione che si staglia nel paesaggio
maremmano.
Ciascuna delle sedute che compongono l’opera è stata realizzata presso la Fonderia Battaglia di Milano – tra le più antiche fonderie artistiche d’Europa. Undici di esse, fuse in bronzo, recano inciso un enunciato: sentenze di verità dell’artista o tratte da scritti di figure storiche rilevanti. Incisi nel bronzo, per antonomasia materia del monumento, tali enunciati conferiscono all’opera una dimensione di
assolutezza che viene però immediatamente sovvertita dalla presenza della dodicesima altalena. Quest’ultima relativizza la verità univoca disinnescandone il carattere definitivo. E in questo cortocircuito,
attraverso il gesto ludico del dondolio, l’opera invita a esperire orizzonti instabili. Un’esperienza che è al tempo stesso corporea e concettuale, restituendo al fruitore una sensazione di libertà che si
situa tra la fisicità del movimento e l’autonomia del pensiero.
La relazione concreta tra l’opera d’arte e l’essere umano, cara all’artista, assume qui un ruolo centrale e in sintonia con la missione di Hypermaremma.