
Gianni Pettena e Marco Pace | Io sono la spia
Per “radicale” in architettura e design si intende un modo di andare alla radice di ogni strategia attraverso revisioni di piattaforme concettuali e di linguaggio, sulla base di una condivisione di intenti (ma con prospettive autonome). Gianni Pettena e Marco Pace sono presenti e a diretto confronto, a rilevarne dialoghi e differenze.
Gianni Pettena, collocato, per le sue origini, nel quadro de l’Architettura Radicale (con Sottsass, Mendini, Branzi, Natalini, Ufo, Archizoom e Superstudio), se ne distingue subito come Anarchitetto e come la spia, accentuando gli elementi più specifici, nel suo processo di sconfinamento disciplinare tra architettura e arte ambientale.
Marco Pace, che collabora da anni con Gianni Pettena nella realizzazione di opere e installazioni nei più importanti musei del mondo, evolve il suo linguaggio autonomo, da anni, attraverso disegni e dipinti in cui note architetture contemporanee ed esempi di design di oggi si confrontano in spazi vuoti. La presenza umana scompare, dando posto ad animali ed opere dell’uomo fredde e isolate.
Il titolo della mostra nasce da una famosa foto che ritraeva il gruppo di designers di Global Tools- programma didattico sperimentale e multidisciplinare del design – e usata per la copertina della rivista Casabella n. 377 del Maggio ’73.
In questa occasione la frase diventa titolo enigmatico, pregno di rimandi ed allusioni linguistiche.
RUMBLE PARTY
Per l’occasione dalle ore 21.00 presso lo spazio Urban Gallery
sarà esposto il divano Rumble, uno dei capolavori del ’67 di Pettena, occasione nata dalla collaborazione tra A SUD, Fondazione Zimei, Urban Gallery e l’azienda Poltronova.
Gianni Pettena e Marco Pace
Io sono la spia
A cura di Massimiliano Scuderi
Inaugurazione 6 aprile 2024 ore 18
Dal 7 aprile al 6 giugno 2024
A Sud | C.so V. Emanuele II, 10 – 4° Piano – Pescara