
Colapesce | Doppio uso singola
La galleria Patricia Armocida presenta Doppia Uso Singola, prima mostra personale di Lorenzo Urciullo in arte Colapesce, dal 16 Maggio al 27 Giugno 2025. Una selezione di 200 scatti fotografici racchiusi in tre nuclei: D.U.S., acronimo del titolo, è una cronaca privata che documenta la mia solitudine nello spazio, come dichiara l’artista, una catalogazione di arredi e oggetti all’interno di camere di alberghi in cui ha soggiornato durante i viaggi della sua carriera; la seconda serie, Teresa e Anna, nonna e prozia di Lorenzo, documenta la relazione simbiotica tra due sorelle; Giorni sfiniti, serie legata alla Sicilia, ai paradossi della sua terra e a visioni introspettive dell’artista. Gli scatti, in formato 20×20 cm, lo stesso formato delle cementine (piastrelle della pavimentazione tipica siciliana), sono stampati su carta Hanhemule PhotoRag ultra smooth 305gsm, sono un memorabile sunto di annotazioni visive che conducono il visitatore della mostra nel mondo segreto e intimo di Colapesce. Una lunga sequenza temporale di oltre dieci anni, una selezione iconica tratta da più di 1800 fotografie del suo archivio personale.
Biografia
Lorenzo Urciullo, in arte Colapesce, è uno dei talenti più fulgidi e liberi della nuova scena italiana. Nel 2012 vince la Targa Tenco per la miglior opera prima con il suo album d’esordio “Un meraviglioso declino”, a cui seguono “Egomostro” (2015) e “Infedele” (2017) prodotto con IOSONOUNCANE e Mario Conte. Nel 2015 pubblica, insieme ad Alessandro Baronciani, la graphic novel “La distanza” edita da Bao Publishing. Nel 2016 realizza lo spettacolo, presentato in anteprima al Romaeuropa Festival, dedicato alla sonorizzazione delle immagini del regista Vittorio De Seta, padre del documentarismo italiano. Nel 2013 è stato citato dal prestigioso quotidiano inglese The Guardian come esempio di musica italiana da esportazione. Mentre Le Monde ha inserito “Egomostro” tra i migliori dischi del 2015. Il 29 gennaio 2019 è andato in scena lo spettacolo teatrale “Stanno tutti male”, scritto da Colapesce insieme a Riccardo Goretti e Stefano Cenci, che lo ha visto debuttare anche in veste di attore. Nel 2020 esce “I Mortali” (42 Records/ Numero Uno), l’album interamente scritto a quattro mani insieme a Dimartino, tra i dischi più apprezzati dell’anno da pubblico e critica. Nel disco sono presenti i singoli “Luna araba” con Carmen Consoli, Noia Mortale”, “Rosa e Olindo” e “Adolescenza Nera” che vede la collaborazione di MACE, artista e produttore in testa a tutte le classifiche di vendita. A marzo dell’anno successivo i due cantautori partecipano al Festival di Sanremo nella sezione big con il brano “Musica leggerissima” e il 19 marzo 2021 uscirà una nuova versione del loro primo disco insieme dal titolo “I mortali²” (42 Records/Numero Uno): un doppio album contenente 10 nuove tracce tra cui il brano in gara al Festival di Sanremo “Musica leggerissima”, la cover di “Povera Patria” che presentata sul palco dell’Ariston nella serata di giovedì e un nuovo inedito la title-track “I mortali”. “Musica leggerissima” diventa subito una hit, entra nell’immaginario collettivo, e conquista ben 5 Dischi di Platino. A luglio la coppia di cantautori torna con un nuovo sorprendente brano dal titolo “Toy Boy” (42 Records/Numero Uno) insieme a due icone mondiali della cultura e dello spettacolo italiano: la Signora della musica italiana Ornella Vanoni e il regista candidato all’Oscar, Luca Guadagnino. Canzone che li accompagnerà durante l’estate live dove si esibiscono nei più importanti festival italiani registrando numerosi sold out. Nel 2022 duettano con Fabri Fibra nel singolo di lancio del nuovo album del rapper dal titolo “Propaganda” conquistando anche qui il Disco di Platino. Il 2 dicembre esce “Cosa da pazzi”, il nuovo brano della coppia di cantautori Colapesce Dimartino, scritto per la colonna sonora della serie Original “The Bad Guy” con Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi. Nel 2023 tornano sul palco dell’Ariston con “Splash” vincendo sia il premio della critica Mia Martini che quello della Sala Stampa Radio e TV.Sempre nello stesso periodo debuttano al cinema in veste di autori, sceneggiatori e attori del film “La primavera della mia vita” che farà risultare un ottimo successo al botteghino.La colonna sonora del film, composta sempre con Dimartino, è stata premiata con il Nastro d’argento e con un Globo d’oro della stampa estera residente in Italia.Anticipato dai brani “La luce che sfiora di taglio la spiaggia mise tutti d’accordo”, “Ragazzo di destra” e “Sesso e architettura” , a novembre 2023 esce “Lux Eterna Beach” a cui poi seguirà un fortunatissimo e lungo tour nei club e nei festival italiani.L’11 ottobre del 2024 viene pubblicata – sempre da Dischi Numero Uno – la colonna sonora di “Iddu”, interamente composta da Colapesce (con Federico Nardelli) e che ha ricevuto il premio Soundtrack Star Award 2024 durante il corso dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia prima di essere candidato al David di Donatello 2025 per Miglior compositore e Miglior canzone originale con “La malvagità”.